“Dopo l’università ho cominciato immediatamente a lavorare con Renzo Piano. Sono rimasto nel suo studio per cinque anni. Dopo questo periodo ho deciso di iniziare la mia pratica. Non sapevo quanto sarebbe stato difficile. Il lavoro da Renzo sembrava facilissimo, così ho pensato: ‘tutto qui va veloce; voglio iniziare da solo’. Ma è stato tutto molto complicato. Dico sempre che era su un treno che viaggiava rapido, e poi sono saltato fuori e tutto è diventato molto più lento.”
“I primi architetti dell’età Moderna hanno provato a tagliare i ponti con il passato. Ma non ci si può distaccare dal passato. Negli ultimi 25 anni, gli architetti hanno perso completamente questa idea, cercando di realizzare architetture eccentriche e provocatorie, che possono andare bene alcune volte. Ma l’architettura è qualcosa di solido, in cui la gente vive. Dobbiamo stare molto attenti.”
“C’è solo una direzione possibile. E questa è la sostenibilità. Dobbiamo ripensare la relazione tra uomo, edifici e natura. Non c’è scelta.”
“Past, Present, Future: About being an architect yesterday, today and beyond” è una serie di video interviste realizzate dallo studio Itinerant Office. A undici architetti di fama internazionale è stato chiesto di parlare del proprio passato, presente e futuro, per indagare la figura dell’architetto e il suo ruolo nella società contemporanea.
- Titolo:
- Past, Present, Future: About being an architect yesterday, today and beyond
- Un progetto di:
- Itinerant Office
- Curatore:
- Gianpiero Venturini
- Riprese ed editing:
- Luca Chiaudano
- Con il supporto di:
- Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia e Creative Industries Fund NL