Spontaneo e corale: il Fuorisalone nasce così. Non ha un fondatore, un progenitore, un ente o un’istituzione che l’abbiano generato. Ha preso corpo e forma da sé, a partire dagli anni Ottanta, grazie all’iniziativa di alcuni soggetti che in concomitanza con il Salone del Mobile hanno iniziato a espandere la cultura del design anche fuori dagli spazi fieristici, coinvolgendo tutta la città con un mix di eventi, performance, installazioni e mostre che non ha uguali e che è espressione di un sistema che solo in una città come Milano poteva affermarsi e radicarsi.
Una data di nascita ufficiale però il Fuorisalone ce l’ha: il 1990. Quando il Salone sceglie di spostarsi da settembre ad aprile dell’anno successivo la rivista Interni guidata da Gilda Bojardi decide di colmare il vuoto e di coordinare una serie di eventi organizzati fra gallerie, showroom e negozi di arredamento che costituiscono il primo nucleo del Fuorisalone. Da allora la manifestazione – sempre all’insegna dell’innovazione, della ricerca e della sperimentazione – è cresciuta sempre di più, diventando una grande festa urbana per un pubblico internazionale, un happening culturale e spettacolare rivolto non solo agli operatori del settore ma diffuso capillarmente in tutta la città.

Immagine di apertura: Tortona Design Week 2023

L’Accademia Tadini sul lago d’Iseo rinasce con Isotec
Il sistema termoisolante Isotec di Brianza Plastica ha giocato un ruolo cruciale nel restauro di Palazzo Tadini, capolavoro dell'architettura neoclassica lombarda e punto di riferimento per il mondo dell'arte.