Più che un hotel a basso costo, a Mykonos è più facile trovare un boutique-ostello organico. Progettato da Dimitris Tsigos dello studio greco Omniview, My Cocoon fonde la tipologia del capsule hotel con una pianta architettonica più aperta. Il progetto è il risultato di un attento studio degli ostelli di tutto il mondo, tenendo in considerazione sia gli aspetti strutturali sia quelli culturali. Il risultato è uno spazio intermedio che offre privacy e condivisione.
My Cocoon. Un ostello organico a Mykonos
Cosa accade quando si uniscono un capsule hotel giapponese e l’estetica tradizionale delle Cicladi? Dimitris Tsigos ce lo mostra.
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- Marianna Guernieri
- 26 giugno 2018
- Mykonos
- Dimitris Tsigos
- ostello
- 2018
“Il nostro obiettivo era trovare il perfetto equilibrio tra la frammentazione dello spazio – e la privatizzazione – e una sensazione generale di apertura”, spiega Tsigos. “Ci tenevamo a non vedere i letti come mobili, ma come una tipologia integrata che si trasforma con le pareti dell’edificio.” Per ottenere il tipico stile delle Cicladi unito a una sensazione di leggerezza, lo studio ha sviluppato una tecnica di costruzione che combina un’anima d’acciaio con il massetto tradizionale in cemento.
- My Cocoon
- ostello
- Mykonos, Greece
- Dimitris Tsigos, Omniview
- Christina Tsakiri, Danai Diou, Marina Karamali
- 2018