Un capolavoro di inestimabile valore torna alla luce dopo secoli di oblio. Un dipinto attribuito al maestro lombardo Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, recentemente autenticato come l’Ecce Homo, un’opera che si credeva perduta da tempo. Il capolavoro, risalente al periodo tra il 1605 e il 1609, sarà esposto al Museo del Prado di Madrid a partire dal 28 maggio 2024. La sensazionale scoperta è avvenuta quasi per caso, nel 2021, durante una comune asta d’arte antica a Madrid. Catalogato come opera di un seguace di José de Ribera, il dipinto ha subito catturato l’attenzione del pubblico e di numerosi esperti. Un’analisi meticolosa per determinarne l’autenticità che ha visto come protagonisti Maria Cristina Terzaghi dell’Università di Roma Tre e membro del comitato scientifico del Museo di Capodimonte di Napoli, Gianni Papi, storico dell’arte, Giuseppe Porzio dell’Università di Napoli e Keith Christiansen, commissario del Metropolitan Museum of Art. A loro si è aggiunto Claudio Falcucci, ingegnere nucleare specializzato nell’applicazione di sofisticate tecniche scientifiche allo studio e alla conservazione del patrimonio culturale. Grazie alla sua expertise, ha realizzato una profonda indagine diagnostica sull’opera. Infine, il restauro dell’opera è stato affidato allo specialista Andrea Cipriani e al suo team.
Ecce Homo
Durante un’asta a Madrid nel 2021, un dipinto richiama l’attenzione di pubblico ed esperti: è in realtà un’opera di Caravaggio, ritenuta persa da secoli. L’opera sarà visibile al Prado per alcuni mesi: ecco la sua storia.
View Article details
- Valentina Petrucci
- 10 maggio 2024
Il ritrovato Ecce Homo rappresenta una delle scoperte più sensazionali nel mondo dell’arte degli ultimi decenni.
Immagini fornite dal documentario "The Sleeper", diretto da Alvaro Longoria e prodotto da Morena Films, Estrategia Audiovisual, Mediacrest e Fandango.
L’opera raffigura Gesù Cristo presentato alla folla prima della crocifissione, con un’intensità espressiva e un realismo senza eguali, tipici dello stile di Caravaggio. La luce e l’ombra si contrappongono creando un’atmosfera drammatica e toccante, mentre la figura di Cristo emerge con potenza dalla tela, catturando l’attenzione dell’osservatore. Il ritrovato Ecce Homo rappresenta una delle scoperte più sensazionali nel mondo dell’arte degli ultimi decenni. Si stima che il suo valore si aggiri intorno ai 30 milioni di euro, rendendolo una delle opere d’arte antica più preziose al mondo.
La storia del dipinto è ancora avvolta nel mistero. Si presume che l’Ecce Homo facesse parte della collezione privata di Filippo IV di Spagna e che sia stato trafugato durante la Guerra d’Indipendenza Spagnola all’inizio del XIX secolo. Da allora, l’opera si è persa nelle pieghe del tempo, riemergendo solo due secoli dopo in una modesta asta madrilena.
L’esposizione al Museo del Prado rappresenta un’occasione unica per ammirare questo capolavoro ritrovato. L’opera sarà in mostra fino al 29 ottobre 2024, e si prevede che attirerà migliaia di visitatori da tutto il mondo. Scrive Adolfo Venturini, storico dell’arte e accademico italiano: “...cancella il valore disegnativo dato alla forma dai fiorentini, rifugge dai partiti decorativi, semplifica la visione degli oggetti per mezzo di un taglio, nitido, notturno, tra luce e ombra; approfondisce e semplifica la composizione. Dalle opere giovanili, composte ad armonia di chiari colori, sotto luci bionde e velari leggieri di ombre trasparenti, alle ultime, cupe e notturne, schiarate da luci crude e costrette, l’arte del Caravaggio sempre più afferma i suoi principi fondamentali plastico-luminosi, che fanno di lui il precursore dei massimi geni del Seicento europeo: da Franz Hals e Rembrandt, al primitivo Velàzquez.”
Un rivoluzionario, artista ultramoderno, sedizioso, carismatico e sensuale nel suo tratto, Caravaggio segna e trasforma il XVII secolo della pittura europea.
Immagine di apertura: Ecce Homo (dopo il restauro) Michelangelo Merisi (conosciuto come Caravaggio) Olio su tela, 111 x 86 cm 1605-09 Immagine per gentile concessione di collezione privata
- Ecce Homo
- Museo del Prado, Madrid, Spagna
- dal 28 maggio al 29 ottobre 2024