La prima personale di Tobias Zielony in Germania è una rappresentazione spietata della vita all'interno di due complessi residenziali, un tempo considerati il futuro dell'edilizia sociale. Attraverso riprese in stop-motion e fotografie, Zielony ha ritratto la banalità dell'esistenza distopica e criminale degli adolescenti che abitano negli immobili di cemento scuro di Napoli e di Zielona Gora, una cittadina polacca, vicino al confine tedesco.
Il primo edificio, Le Vele di Scampia a nord di Napoli è stato costruito con grande enfasi da Franz Di Salvo negli anni Settanta. L'architetto sentiva che l'edificio, con la sua forma radicale su più livelli e con gallerie e spazi sociali, avrebbe potuto essere una rivoluzione. Ora, invece, è diventato uno dei simboli chiave del fallimento del socialismo italiano. È rinomato per essere un fortino della camorra; i suoi appartamenti sono stati occupati da famiglie mafiose ancora prima di essere completato, l'intero complesso edilizio è considerato uno dei simboli del potere della camorra nella regione napoletana ed è un importante centro di traffico di droga europea. È stato utilizzato come set del film Gomorra.
Il film di Zielony sull'edificio è costituito da settemila immagini, girate di notte con una macchina reflex digitale a ottica fissa, utilizzate per creare un film di animazione lungo nove minuti. Il ritmo rallenta e si ferma, dissociandosi da sé in tempo reale con tagli netti e ritmo incerto. Mettendo l'architettura a volte a fuoco e a volte fuori fuoco, Zielony restituisce lo stesso letargo e uno stato transitorio tra notte e giorno. Il matrimonio di architettura utopica e società distopica. Non vi è alcun concetto di mafia o addirittura nazionalità. Soltanto i giovani, bambini perduti che fumano, scomparendo dinoccolati nell'ombra. Beatrice Galilee
Nato nel 1973 a Wuppertal, Tobias Zielony ha studiato fotografia documentaristica a Bristol e fotografia a Lipsia. Dal 2009 insegna fotografia presso la KHM a Colonia. Dal 2000 Zielony ha scattato le sue fotografie in luoghi molto diversi, come Halle-Neustadt, Los Angeles, Bristol, Winnipeg e Marsiglia.
Le distopie urbane di Tobias Zielony
Tra architettura e ritratto, le foto di Tobias Zielony raccontano la vita spietata a Scampia, Napoli, e Zielena Gora, Polonia.
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- 04 giugno 2010
- Napoli