Servono due ingredienti per rinunciare alle pareti di casa: un basso tasso di criminalità e un clima mite, meglio se tropicale. In assenza si può ovviare con vetrate ad alte prestazioni termiche o pareti mobili a scomparsa da aprire e chiudere all’occorrenza. Proponiamo una carrellata di progetti in cui le pareti lasciano spazio a planimetrie più fluide: totalmente assenti in certe case di vacanza o solo perimetrali negli appartamenti in città. Qui, la grande ossessione dell’anno: pesanti tendaggi che suddividono gli spazi interni, courtain wall nel senso letterale del termine. Per dissolvere i confini tra interno ed esterno in certi casi la volumetria viene solo accennata da travi in cemento oppure delimitata da pareti in vetro smerigliato che fanno volutamente scorrere l’acqua piovana all’interno dell’abitazione. Non mancano i grandi classici come Casa Farnsworth, anticipatrice par excellence della dissolvenza perimetrale: per capirne meglio la portata culturale un articolo sull’architettura del sole ripercorre le origini del moderno evidenziandone un aspetto spesso trascurato, e cioè il desiderio di avvicinare l’uomo alla natura anche con il naturismo e spazi domestici all’aperto. Nel nostro viaggio dall’Australia all’Argentina troviamo case con muri rimpiazzati da archi, da specchi o da paglia, ma perlopiù pilastri di cemento che sorreggono il tetto e lasciano grandi vuoti che incorniciano paesaggi mozzafiato all’orizzonte: dalla foresta messicana all’Appennino Emiliano.
20 Case senza pareti
Leggere o mobili, sempre più spesso le pareti di casa tendono a scomparire. Da un lato per non imbrigliare la vita domestica con planimetrie rigide, dall’altro per un contatto più diretto con la natura. Ecco 20 esempi che lo dimostrano.
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- Marianna Guernieri
- 30 agosto 2020
Una piccola abitazione con pianta circolare, per sentirsi contemporaneamente immersi nella natura e a casa propria.
Reimer Risso progetta una residenza dal linguaggio elementare nei sobborghi di La Plata, in Argentina, pensando ai possibili adattamenti futuri. Foto Fernando Schapochnik
Progettata dallo studio spagnolo Ohlab, Casa Palerm è concepita come un dispositivo per vivere in assoluta continuità spazi interni ed esterni, sfruttando al massimo la ventilazione naturale nel rispetto della dimensione locale dell’isola. Foto José Hevia
Adagiata su un ripido pendio, la residenza progettata da Formafatal è immersa nella natura tropicale, verso cui si apre grazie a una parete mobile. Foto Boys Play Nice
Fabian Tan Architect ha progettato l'estensione di una casa unifamiliare, introducendo nuovi linguaggi formali che contrastano con la banalità del contesto residenziale. Foto Ceavs Chua
Casa Farnsworth di Ludwig Mies van der Rohe è una delle residenze paradigmatiche dell’architettura del Novecento. Qui la sua storia, dalla relazione con la committente Edith Farnsworth alle inondazioni recenti. Foto Darren Bradley
Alle origini del modernismo c'era anche l'intenzione di promuovere uno stile di vita sano e avvicinare l'uomo alla natura, anche con il naturismo. Una lezione dimenticata e da recuperare, se vogliamo mettere la salute al centro della progettazione. In questa foto: Bernard Rudofsky, Solarium e Casa della Natura per lo scultore Tino Nivola ad Amaganset, NY
Le atmosfere sci-fi di Stalker, film del 1979 di Andrei Tarkovsky, ispirano il disegno della residenza a Buenos Aires realizzata dallo studio argentino. Foto Agustín Ichuribehere
Spazi costruiti su un vecchio terrazzamento dell’isola spagnola si rincorrono nel progetto di Marià Castelló rivelando patii, passaggi e una piscina. Foto Marià Castelló
Casa Santa Teresa, progettata da Amelia Tavella Architectes, utilizza la luce come elemento architettonico e terrazze su diversi livelli per apprezzare la vista del mare. Foto T. Dini
Progettato da TOOP Architectuur, Diptych esplora la flessibilità degli spazi per uffici e il loro rapporto con l’ambiente utilizzando container a basso costo. Foto Tim Van de Velde
Deltastudio ha trasformato un vecchio magazzino agricolo in una residenza aperta al paesaggio, utilizzando una struttura metallica per regolare le interazioni tra interno ed esterno. Foto Simone Bossi
Lo studio Chenchow Little disegna un’abitazione nelle prossimità di Sydney nella quale gli archi modellano la pianta e i prospetti. Foto Peter Bennetts
In una casa di Hawthorn le curve dei panneggi di calcestruzzo indirizzano lo sguardo sul verde dei giardini, mentre il piano superiore è ermeticamente chiuso al mondo esterno e favorisce invece la vista del cielo. Foto Ben Hosking
Estudio Cavernas ha completato una struttura aperta e flessibile che rappresenta l’identità e la visione di una piccola comunità di migranti. Photo courtesy Estudio Cavernas
Costruito nell’arco di 25 anni, il giardino di Edward James in Messico è un connubio perfetto tra architettura e natura, e riferimento architettonico della città di Xilitla. Foto Marianna Guernieri
Monticello è il progetto residenziale dello studio Di Gregorio Associati, che circonda una casa di campagna con patii che offrono nuovi punti di vista sul paesaggio emiliano. Foto Hélèn Binet
Progettata da Rodrigo Simão Arquitetura, la struttura di acciaio e vetro lascia dialogare gli interni con terrazze e passaggi in un continuo legame con il paesaggio. Foto André Nazareth
Nella provincia di Buenos Aires, lo studio di architettura Botteri-Connell progetta una residenza sospesa che diventa fusionale con la natura circostante. Foto Gustavo Sosa Pinilla
Il piccolo appartamento ristrutturato da Estudio González sulla Costa del Sol è uno spazio continuo e senza gerarchie, dove una misurata e attenta disposizione di tendaggi organizza gli spazi e filtra la luce del Mediterraneo. Foto Luis Díaz Díaz