Lo studio JK-AR ha immaginato un nuovo modo di valorizzare le tecniche costruttive dimenticate attraverso le capacità computazionali contemporanee per le case rurali in Corea del Sud. The House of the Three Trees è la realizzazione della fantasia architettonica dello studio di far rinascere le capriate in legno dell’Asia orientale, in disuso da 100 anni, quando, tra il XVII e il XIX secolo durante la tarda dinastia Joseon in Corea, le risorse di legname si sono esaurite. Il sistema, conosciuto in Corea come Gong-po e in Cina come Dougong, è realizzato esclusivamente con giunti di legno.
La realizzazione della House of Three Trees
La casa è di forma esagonale e ospita tre strutture a forma di albero a sostegno di un tetto a falda per migliorare il drenaggio dell’acqua. Il tetto è ralizzato con pannelli di legno rivestiti da membrane bitumionose. I materiali utilizzati sono quelli più comunemente utilizzati nelle aree rurali della Corea del Sud, come il policarbonato ondulato e i pannelli di compensato per le pareti perimetrali. L’effetto traslucido conferisce un tocco etereo all’edificio, mentre all’interno la luce filtra da un lucernario perimetrale e da grandi aperture a parete. Gli interni sono rifiniti con una parete in gesso bianco, multistrato di larice locale e verniciatura a pavimento.
La capriata in legno è un rimando a una fitta foresta ed è composta di 4.006 elementi in legno tagliati a CNC che non richiedono l’uso di chiodi o giunture esterne. “La casa critica l’approccio odierno agli edifici tradizionali, che è superficiale, imitando semplicemente le forme tradizionali, oppure troppo astratta”, dichiara lo studio JK-AR. “Questa casa, invece, ridefinisce le virtù delle costruzioni in legno dell’Asia orientale nel suo aspetto tettonico, che è una combinazione di struttura e ornamento”.
- Progetto:
- The House of Three Trees
- Tipologia:
- casa unifamiliare
- Architetti:
- JK-AR
- Team:
- Jae K. Kim, Seoungbum Heo, Yesol Lee, Youngjune Lee
- Area del sito:
- 271 mq
- Area costruita:
- 68,58 mq
- Altezza:
- 6,35 m
- Ingegneria strutturale:
- JK-AR
- Costruzione:
- Jae K. Kim, Seoungbum Heo, Yesol Lee, Minho Kim, Jinho Shin (JK-AR) + Myunghee Nam
- Completamento:
- 2018