Past Present Future: video-intervista a Cino Zucchi

“L’architettura è caleidoscopica, dentro puoi vederci quello che vuoi. Attrae molte persone grazie ai riflessi di tante discipline diverse. È come una pietanza o una grande pizza. Penso di esserne attratto perché è un luogo in cui si incontrano molte cose diverse e si instaurano delle relazioni.” Il settimo episodio della serie “Past Present Future” è una conversazione con Cino Zucchi.

“Vorrei che l’architettura sia bella come le canzoni di Belle e Sebastian o Toy Story. Pixar è in grado di realizzare prodotti tecnici meravigliosi con diversi livelli di interpretazione. Può piacere a un bambino di quattro anni, ma anche a qualcuno che ne ha 61, come me. In Toy Story 3 ci sono i telefoni della Fisher Price, che solo la mia generazione conoscono. Chi ha progettato il cartone ha voluto strizzare un occhio a quelli della mia età. Questo è meraviglioso. Le vecchie architetture, come le cattedrali, erano caleidoscopiche. Avevano qualcosa per tutti.”

“Dato che la tecnologia è molto veloce, la città deve essere lenta. Alcune parti di essa si evolvono velocemente, ma non la città nel suo complesso. Altrimenti dovremmo distruggere e rifare la città ogni 30 anni.”

“Past, Present, Future: About being an architect yesterday, today and beyond” è una serie di video interviste realizzate dallo studio Itinerant Office. A undici architetti di fama internazionale è stato chiesto di parlare del proprio passato, presente e futuro, per indagare la figura dell’architetto e il suo ruolo nella società contemporanea.