La ricerca di “un sistema di maggiore semplicità”, in architettura come in design, la meraviglia quando lo si arriva ad ottenere: “Così ovvi e diretti da chiedersi come mai ci sia voluto tanto tempo per la loro evoluzione, ma la semplicità è ingannevole”, ha detto Norman Foster riferendosi agli attacchi dei pedali in una bici da corsa. Questa è la cifra che traspare da quattro decenni in cui il guest editor di Domus per il 2024 ha avvicinato e percorso il mondo del disegno industriale, a partire dalle ispirazioni tecnologiche dei tavoli Nomos abbracciando poi tutte le scale dell’abitare, anche non umano: dal cucchiaio alla città, si direbbe banalmente. Ma la scala della città è quella più nota. Questa selezione indaga invece cucchiai, yacht, aerei, sedute, porte, in breve tutto ciò che pur non essendo edificio contribuisce al disegno del paesaggio abitato.
11 oggetti per capire il product design di Norman Foster
Tra arredi, navi e aerei, una selezione di progetti per aprire la visuale sulla ricerca del guest editor 2024 di Domus, abbracciando il mondo dei prodotti legati alle diverse scale dell’abitare.
View Article details
- Giovanni Comoglio
- 02 gennaio 2024
Credit Foster + Partners
Credit Norman Foster
Credit Pietro Carrieri / Foster + Partners
Credit Peter Strobel
Credit Peter Strobel
Credit Vitra
Credit © Vitra / Oliver Jung
Credit © Norman Foster and Richard Rogers
Credit Nigel Young Foster + Partners
Credit Nigel Young Foster + Partners
Credit Foster + Partners
Credit Foster + Partners
Credit © Louis Pulsen
Credit Nigel Young / Foster + Partners
Credit Nigel Young / Foster + Partners
Credit Nigel Young / Foster + Partners
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners
Credit © B&B Italia
Credit © B&B Italia
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners
Credit © Aaron Hargreaves / Foster + Partners