Nel centro di Lugo, in provincia di Ravenna, si trova il Pavaglione: un emporio Settecentesco legato al commercio della seta, situato lungo il sistema della via Emilia. Spazio centrale di questa struttura è la grande corte porticata, che un tempo ospitava il mercato e che col tempo ha cambiato funzione numerose volte, perdendo la propria identità. Un’immagine del Pavaglione, realizzata dal fotografo Olivo Barbieri nel 1982, è inclusa nel libro iconico Viaggio in Italia, curato da Luigi Ghirri e manifesto della nuova scuola italiana di paesaggio. Ispirati dalla intensa storia del luogo e dagli immaginari onirici dei fotografi italiani, gli studi stARTT e P’ARC hanno realizzato il recupero della piazza del quadriportico. Il progetto ha vinto il premio S-Arch Award 2018, un concorso internazionale per la sostenibilità dedicato ai progetti realizzati, nella categoria Urban Design.
Ravenna. Il recupero della piazza è un omaggio a Luigi Ghirri
Gli studi stARTT e P’ARC rinnovano la piazza del Pavaglione di Lugo, lungo la via Emilia, esaltando le tracce storiche che sovrapponendosi descrivono lo spazio.
View Article details
- Salvatore Peluso
- 26 settembre 2018
- Lugo
- stARTT, P’ARC
- spazio pubblico
- 2017
Come in Atlante, altro importante lavoro fotografico di Ghirri, il progetto legge con attenzione i segni presenti nel (micro) paesaggio della piazza, che sovrapponendosi la descrivono. Il tracciato che richiama il cardo della centuriazione romana divide lo spazio in due parti: uno più grande, aperto e flessibile, pensato per ospitare eventi e grandi manifestazioni culturali, e uno minore, intimo e alberato, dedicato alla vita di tutti i giorni.
Il progetto mantiene il selciato originale nella parte perimetrale e presenta un manto continuo bituminoso in quella centrale. Consiste nell’applicazione di segni nuovi e misurati sulla piazza: lunghe bande di Corten marcano i tracciati storici, sedute curve di calcestruzzo bianco corrugano la pavimentazione e generano spazi di sosta, una costellazione di sedute monolitiche animano i margini della porzione più ampia della corte, i pali per l’illuminazione ospitano luci ad altezze e di dimensioni diverse, creando altri segni effimeri e surreali nelle ore notturne. Ogni elemento d’arredo è progettato e prototipato ad-hoc, per creare una relazione unica con il luogo e il suo immaginario. Un intervento contemporaneo libera lo spazio pubblico dalla prigionia del suo nobile passato e racconta le storie “banali” di un pezzo d’Italia.
- piazza del Pavaglione di Lugo – Omaggio a Luigi Ghirri
- spazio pubblico
- stARTT, P'ARC (Enrica Dall'Ara, team leader, Matteo Zamagni, Sara Angelini) e Paolo Rosetti
- 6.230 mq
- 2017