Richard Yasmine: Ashkal
Progettato da Richard Yasmine per il Museo Sursock a Beirut, Ashkal è un set di specchi dalle geometrie regolari realizzati in lamiera di acciaio inossidabile e super-riflettente.
Progettato da Richard Yasmine per il Museo Sursock a Beirut, Ashkal è un set di specchi dalle geometrie regolari realizzati in lamiera di acciaio inossidabile e super-riflettente.
“La casa come unico spazio che ci possa astrarre dalla vita quotidiana e dalle sue avventure grandi e meschine”. Gio Ponti cita Moretti in un commento alla sua Villa Saracena.
L’intenzione dello studio polacco NArchitekTURA per la pasticceria francese Nad & Greg era sviluppare la sua forma definitiva in parallelo con il cantiere.
Lo studio danese Schmidt Hammer Lassen ha completato a Shanghai il Cloud Pavilion, uno spazio permanente per arte ed eventi sul lungofiume della città.
Plural ha progettato una casa unifamiliare a Bernolákovo, in Slovacchia, formata da due parti concentriche e ricca di spazi intermedi e di mediazione.
Il fotografo Kane Hulse ci offre una Marsiglia vista attraverso lo studio di forma e colore, cogliendone la bellezza nascosta in una inquadratura urbana a pastello, blu e rosa.
La mostra collettiva alla galleria Art + Shanghai mette insieme sette artisti cinesi nati negli anni Novanta, un catalizzatore artistico per una visione alternativa.
Progettando A Warm Clinic a Tianjin, in Cina, lo studio RIGI Design ha trasformato una clinica odontodiatrica in uno spazio domestico, caldo e accogliente.
A Seul lo studio coreano Aoa architects ha progettato Villa Mangwon, un edificio a uso misto, di cinque piani e con tetto a falda, cercando ordine e armonia nel disordine.
Sohei Arao (Sides Core) ha progettato una casa unifamilare in una tranquilla area residenziale di Mikage, realizzata con materiali di qualità e adattabile a diversi stili di vita.
A Berlino “Sixteen Chinese Museums, Fifteen Chinese Architects” promuove un dialogo con la Cina su architettura e urbanistica, con un focus sui musei contemporanei.
Terreform ONE ha realizzato un padiglione parametrico modulare per allevare insetti, fornendo una risorsa alimentare in situazioni di emergenza estrema.
Esposta al Musil di Cedegolo (BS), “The Swiss touch in landscape architecture” mette in mostra gli attori che hanno contribuito a disegnare il paesaggio svizzero.
Circondata da uliveti centenari, la masseria disegnata da Andrew Trotter nei pressi di Ostuni celebra l’architettura pugliese tradizionale, in un’atmosfera di calma e semplicità vernacolare.
Progettato da rat[LAB]interiors, a Nuova Delhi, il negozio per i bambini usa in modo audace colori primari assieme a un utilizzo rustico e grezzo dei materiali.
In mostra al Design Museum di Ghent, “A piece of furniture is also a house” esamina interni, scenografia, arredamento, storia della costruzione e il suo rapporto con l’arte.
Mettendo in discussione il ruolo delle autostrade, Avoid Obvious + TETRA hanno progettato un sistema di trasporto multimodale che integra varie tecnologie automatizzate.
Progettato da DC.AD a Mora, in Portogallo, il Museo Barroca è composto da un lungo volume di un piano situato in una zona rialzata di una ex tenuta agricola.
Inserita nel cortile del Museo di Arte Contemporanea di Saint Louis, Missouri, la scultura cinetica di Nomad Studio crea uno spazio immersivo e in continuo mutamento.
Duearchitetti ha realizzato a Varese una casa unifamiliare che esaudisce la volontà di relazionarsi con le bellezze paesaggistiche e convive con l’opposta ricerca di intimità e concentrazione.
Convinto che arte, architettura e design servissero a promuovere il benessere della società, Frederick Kiesler ha lasciato una grande eredità, in mostra al MAK di Vienna.
Con Worker’s Delight Bless ricerca nuovi ritmi della quotidiano, la possibilità di concentrazione e relax e di una gestione autonoma di ritmi e sforzi nella giornata lavorativa.
La Evidence Room allestita alla Biennale di Venezia, offre lo spunto per una riflessione sul punto estremo a cui può arrivare il senso etico legato all’architettura: offrire le proprie competenze professionali per un crimine.
Con un budget molto limitato, lo studio Oh Lab è riuscito a disegnare una casa unifamiliare a Maiorca dai costi di mantenimento bassissimi e dalla massima efficienza energetica.
Progettato da Mecanoo, KRONA Knowledge and Cultural Centre è un nuovo centro per le istituzioni culturali di Kongsberg, che stimola l’interazione tra le diverse comunità e discipline.
Carlo Ratti Associati ha progettato il prototipo di un padiglione in cui le persone possono impegnarsi con l’agricoltura digitalmente aumentata, e coltivare il proprio cibo in loco.
Alla Biennale di Venezia l’installazione della Waterloo University School of Architecture mette in primo piano la battaglia per la verità, collegando prove architettoniche alla storia recente dell’Olocausto.
Costruita in cima ad un garage esistente, in un calmo quartiere residenziale di Brookline, Boston, la Cyclopean House è una casa prefabbricata progettata da Ensamble Studio.
“Guests, Strangers and Interlopers” indaga identità ambigue attraverso l’uso evocativo di oggetti ritrovati, invitando lo spettatore a considerazioni su sé stesso e sugli altri.
Le mostre curate da Elvira Dyangani Ose coinvolgono due artisti diversi, accomunati però dalla ricerca di una dimensione spirituale che si integra con l’attenzione per il quotidiano.