Uruguay. Una cappella prefabbricata nelle vigne

Lo spazio sacro è stato disegnato da MAPA, prodotto in Portogallo e assemblato presso Sacromonte in un solo giorno.

MAPA, Sacromonte chapel, Sacromonte, Uruguay, 2017. Photo Tali Kimelman

Il collettivo binazionale MAPA, con sede in Uruguay e Brasile, ha realizzato la cappella Sacromonte, una struttura prefabbricata nel paesaggio produttivo della sierra situata nell'Uruguay orientale. L'edificio, descritto dallo studi come “amplificatore del paesaggio”, è stato concepito come uno spazio sacro contemporaneo delicatamente aperto verso l'ambiente circostante, fondendo spazio interno ed esterno.

La struttura è composta da due pannelli in legno lamellare di 9x6 metri, convergenti ma mai a contatto, entrambi appoggiati su una piattaforma metallica che conferisce all’edificio un senso di sospensione da terra. Una scatola galleggiante in onice traslucido nero – contenente una statua della Vergin di “La Carrodilla” – perfora uno degli piani in legno rompendo la simmetria della struttura, simile a una capanna archetipica. Questo elemento porta la luce nello spazio come se fosse un cannon-lumière. Il processo di produzione dei materiali è stato interamente realizzato in Portogallo; i pezzi sono stati poi trasportati sul posto e assemblati in un solo giorno.

  • cappella a Sacromonte
  • Sacromonte, Uruguay
  • cappella
  • MAPA
  • Luciano Andrades, Matías Carballal, Andrés Gobba, Mauricio López, Silvio Machado
  • Pablo Courreges, Diego Morera, Emiliano Lago, Fabián Sarubbi, Sandra Rodríguez, Rafael Solano, Agustín Dieste, Alba Álvarez, Miquel Castellà, Marcos Gómara, Victoria Reibakas, Sebastián Lambert, Lucy Braunstein, Marie-Lise Hofstetter, Claire Gardan, Helena Utzig, Joao Bernardi
  • RDA Ingeniería
  • Portilame (Portugal)
  • MAPA + Cosia y Pombo
  • Pablo Trucido
  • Carrión Transportes
  • Laviere Vitacca
  • Taller Capitán
  • 2017