Best of #ponti

Da un ponte di carta che attraversa un piccolo ruscello di montagna a quelli che, necessari, si sforzano di rendere la propria presenza il più discreta possibile, fino alle strutture che si ergono sopra il caotico ambiente sottostante per offrire nuovi sguardi sul paesaggio: scoprite la nostra selezione di 10 ponti.

E quello di Sergio Musmeci, pubblicato da Domus nel 1971, per un ponte sospeso che collegasse in maniera permanente la Sicilia alla terraferma: il Ponte sullo Stretto di Messina.

– BNTHMCRWL, Paleisbrug: un collegamento pedonale lungo 250 metri, che attraversa la linea ferroviaria tra il centro storico di ’s-Hertogenbosch e Paleiskwartier, nei Paesi Bassi, è stato il pretesto per Benthem Crouwel Architects per regalare alla città un parco sospeso.

– Un ponte di carta: stagliandosi contro i prati verdi del monte Helvellyn nel Lake District, un ponte realizzato interamente in carta installato nella campagna britannica sfida la gravità.

– Nuovi ponti a Milano: due nuovi ponti pedonali realizzati da Lombardini 22 sul Naviglio Grande a Milano ricuciono le due aree ai lati del naviglio che sono state troppo a lungo separate.

– And-Ré, ponte VLM: collaborando con l’artista Domingos Loureiro And-Ré ha progettato a Vilamoura, in Portogallo, un ponte di legno e cemento che rompe il rapporto con la strada sottostante dirigendo l’attenzione dei passanti verso il lago.

– DFA, Butterfly bridge: in questo ponte ciclopedonale a Copenaghen tre passerelle collegano le diverse banchine a una piattaforma comune, che si apre al passaggio delle barche a vela, disegnando una farfalla.

– Paddington footbridge: inaugurata a settembre 2014, la passerella mobile progettata da Knight Architects al centro di Merchant Square, Londra, fa parte di un più ampio programma di sviluppo urbano.

– The Ravelijn Bridge: RO&AD Architecten ha completato il ponte pedonale che collega l’isola-fortezza di Ravelijn alla città di Bergen op Zoom, nei Paesi Bassi. Una struttura lignea che sfrutta i principi del Cradle to Cradle.

– Ponte pedonale a Candiac: il ponte pedonale di Candiac, Canada, progettato da Lemay per collegare settori nord e sud della città, è un nuovo landmark che genera un gioco cinetico e teatrale.

– A spasso sulla marea: dopo 9 anni di studi e tre anni di costruzione in loco, il nuovo pontile di Mont-Saint-Michel di Dietmar Feichtinger Architects è stato aperto ai pedoni.

– Passerelle de la Paix: il nuovo ponte pedonale e ciclabile a due livelli sul Rodano a Lione, di Dietmar Feichtinger Architectes – la passerella della pace – rivela il paesaggio e i cambiamenti urbani.
 

In apertura: RO&AD architecten, Moses Bridge, Halsteren, Paesi Bassi