A un’ora di strada da Melbourne si trova Mount Macedon, una piccola cittadina dove Ben Lance ha realizzato una casa che si sviluppa lungo una linea per oltre 50 metri. Le forme semplici del volume, tra cui risalta il frugale tetto a falde inclinate, celano un pensiero architettonico profondo che tocca temi fondamentali come il rapporto tra spazio distributivo e spazio servito e la relazione tra interno ed esterno.
Una casa australiana lunga 50 metri, tra archetipo e flessibilità
Valorizzando il rapporto tra interno ed esterno, Ben Lance Architects ha disegnato un’architettura che punta a risolvere il tema distributivo con poche, semplici ma radicali mosse
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- Gerardo Semprebon
- 16 settembre 2024
- Mount Macedon, Australia
- Ben Lance
- 310 m²
- Residenza privata
- 2023
Il corridoio vetrato sul lato nord è l’elemento chiave della casa, uno spazio galleria che, oltre al tempo del vivere quotidiano, misura il prospetto aperto verso giardino. Dal corridoio si accede a stanze chiuse, camere e bagni, ma anche ad ambienti aperti, integrati ad esso, come il soggiorno e la zona pranzo. Pochi pannelli scorrevoli permettono di isolare in modo efficace e immediato gli ambienti, quando necessario, anche la camera da letto principale. Verso nord, il corridoio vetrato diventa elemento distributivo ma anche di mediazione tra dentro e fuori, il lato sud invece, che costeggia la strada, rimane chiuso ad eccezione dell’ingresso principale, che introduce nelle aree più pubbliche della casa.
Prospetti e sezioni rendono esplicita la natura ambigua di questo edificio. Da una parte, si coglie l’immagine archetipica della casa, con i suoi muri coronati da un tetto a falde. Dall’altra, si chiarisce la relazione che lega la posizione nel lotto con il sistema dei percorsi, una soluzione razionale e flessibile che minimizza lo spazio puramente di servizio in favore di qualità e flessibilità. Con queste semplici azioni, Ben Lance trasforma gli interni e la collezione di arredi nei veri protagonisti della casa, oggetti collocati in scenografie, dal giardino esterno alle colonne a tutta altezza, dalle finiture in legno alle piastrelle in ceramica, funzionali al vivere quotidiano.
Anche i materiali seguono una logica semplice e coerente. Legno negli interni, ad eccezione dei pavimenti in granito di soggiorno e zona pranzo, e lamiera d’acciaio ondulata come rivestimento delle pareti esterne e del tetto. Il dolce pendio del suolo è mediato sul lato nord da un muretto in calcestruzzo che, man mano che la casa perde quota, diventa una seduta, in strettissima simbiosi con il paesaggio esterno.
Foto Josh Farmelo
Foto Josh Farmelo
Foto Josh Farmelo
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Foto Josh Farmelo
Foto Josh Farmelo
Foto Josh Farmelo
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Foto Josh Farmelo
Foto Josh Farmelo
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Elaborato di progetto
Elaborato di progetto
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Elaborato di progetto
Elaborato di progetto
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