Come sarà Unionezero, nell'area ex-Falck di Sesto San Giovanni

Un altro tassello si sta per aggiungere al complesso mosaico che compone il programma di rigenerazione urbana dell’area industriale ex Falck a Sesto San Giovanni, uno dei più imponenti e travagliati d’Europa (per avvicendamenti di proprietà, pastoie procedurali e politiche). Primo passo di questa titanica operazione di risanamento è stata la nuova stazione ferroviaria a ponte progettata da Renzo Piano Building Workshop con Ottavio Di Blasi & Partners in collaborazione con SCE Project, caratterizzata da una passerella di vetro panoramica con bar, negozi e servizi che, scavalcando i binari, ricuce due porzioni di città (Sesto e l’area ex Falck) prima separate dalla ferrovia. Ad essa si aggiungono altri due importanti progetti in corso: a nord della stazione, la Città della Salute e della Ricerca (su progetto di MCA Architects); a sud Unionezero, il nuovo polo urbano su una superficie di circa 250.000 mq che prevede di incrementare consistentemente l’offerta di spazi abitativi e di lavoro flessibili, servizi e aree a verde per tutta l’area metropolitana milanese.

La società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare Hines, in qualità di co-investitore e development manager, ha recentemente annunciato l’avvio del primo cantiere a Unionezero finanziato con capitali privati per un investimento di 220 milioni di euro, e relativo a tre edifici: oltre 130.000 mq che includono un complesso direzionale di 48.000 mq per nuovi uffici di Intesa Sanpaolo, un edificio per uffici con possibilità di locazione di 45.000 mq (entrambi progettati da Acpv-Antonio Citterio Patricia Viel), e uno studentato di 39.000 mq per 700 posti letto (su progetto di Park Associati). I nuovi edifici puntano ad ottenere le più alte certificazioni ambientali al fine di ridurre il fabbisogno energetico del 30% rispetto ai sistemi tradizionali grazie all’impiego di fonti rinnovabili e materiali innovativi, e saranno immersi in spazi pubblici a verde in cui verrà particolarmente curata la mobilità pedonale e ciclabile. Una nuova cittadella all’insegna dell’equilibrio vita-studio-lavoro e dell’ecosostenibilità alle porte di Milano.