L’ultima casa di H Arquitectes è un’infrastruttura aperta

Il progetto di H Arquitectes per questa residenza a Palau Solità i Plegamans, vicino a Barcellona, ha come punto di partenza le limitazioni del sito, il cui terreno aveva basse capacità di resistenza. Per evitare fondazioni profonde, sconsigliabili per ragioni economiche e ambientali, gli architetti di Barcellona hanno dovuto rianalizzare l’organizzazione spaziale della casa e del suo sistema costruttivo.

Le funzioni della casa di mattoni sono distribuite in dieci spazi uguali di 3,5x5,12 m. La versatilità degli ambienti di 18 mq e le loro relazioni offrono, sorprendentemente, una grande flessibilità e permettono di immaginare diversi usi nel corso degli anni, con stanze indipendenti o utilizzate come uno spazio unico. L’architettura è minima ed essenziale, evitando gli elementi superflui. La casa è un’infrastruttura in cui gli abitanti possono scegliere il modo migliore di appropriarsene. Per proteggere gli ambienti interni dalla luce solare è stata pensato un sistema di vegetazione che crea un soglia d’ingresso. Il verde riduce l’impatto visivo della costruzione che col tempo si fonderà con il giardino.