Una casa di campagna chiamata Caring Wood

Caring Wood è un’ampia casa di campagna per una famiglia composta da tre diverse generazioni. L’abitazione progettata dagli architetti James Macdonand Wrighy e Niall Maxwell incorpora spazi formali, comuni e privati. La costruzione si trova in un terreno di 34 ettari nel Kent. I clienti volevano una casa all’inglese che dialogasse con il contesto e il paesaggio. La casa doveva essere sostenibile dal punto di vista dei materiali ed essere flessibile, in modo da seguire la crescita della famiglia numerosa.

Il cliente inoltre desiderava che la forma della casa riflettesse la nozione di indipendenza e interdipendenza della famiglia. Gli architetti hanno quindi sviluppato quattro volumi molto pronunciati che ruotano attorno a un cortile centrale. Macdonald Wright si è occupato sopratturro di reinterpretare l’eredità storica delle case inglesi, nello specifico del vernacolare del Kentish, mentre Maxwell ha sviluppato la forme per farle evolvere in quattro tetti raccolti intorno al vuoto interno. Le coperture sono rivestite da 150.000 piastrelle fatte a mano nel Sussex, con una struttura di legno lamellare a strati incrociati, rivestita in fibra di lana.

Gli spazi interni dispongono di ampie aree comuni e spazi più minuti e intimi, pervasi da un senso di calma assoluta. La circolazione è libera e dialoga con le vedute del paesaggio circostante. Il cortile centrale è invece uno spazio per la contemplazione, che guarda solo il cielo e in cui l’intorno è celato dall’abitazione.