Sviluppato in occasione di un concorso promosso dall’École Centrale Paris per la progettazione di una nuova scuola di ingegneria, l’edificio di OMA integra scuola e urbanistica, superando la precendente esperienza omogenea di campus.
OMA: Lab City
L’edificio di OMA per l’École Centrale Paris a Saclay, Francia, integra scuola e urbanistica, genera un campus urbano aperto, con un disordine creativo tenuto insieme dalla stessa struttura.
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- 01 settembre 2017
- Saclay
L’architettura del Lab City genera una scuola urbana aperta, con un disordine creativo tenuto insieme dalla stessa struttura. L’asse principale dell’edificio taglia diagonalmente tutta la città-laboratorio. Il progetto crea un’esperienza unica tra l’edificio e il suo interno, creando una comoda strada pubblica che collega il campus a una stazione della metropolitana di futura costruzione. Intorno a questa spina urbana, il programma si divide in diversi edifici di varie dimensioni e tipologie, organizzati attorno a una griglia urbana che genera percorsi secondari.
Una copertura trasparente, che copre l’intero complesso, completa il progetto creando un forte legame tra i vari edifici e permettendo agli spazi “esterni” di essere protetti e utilizzabili durante tutto l’anno. Questo metodo fornisce una base stabile per funzioni ed esigenze in continuo cambiamento; il programma può essere riconfigurato o intensificato se necessario.
Lab City CentraleSupélec, Saclay, Francia
Tipologia: campus universitario
Architetto: OMA
Soci responsabili: Ellen van Loon, Rem Koolhaas
Fase di sperimentazione
Capoprogetto: Clément Blanchet, Edouard Pervès
Team di progetto: Fred Awty, Felicity Cardoso, Maria Aller Rey, Gabriella Bandeira, Eugenio Cardoso, Alban Denic, Cristina Martin de Juan, Pedro Pitarch Alonso, Ana Rubin, Saul Smeding, Alicia Casals, Phil Handley, Helena Hiriart, Li Huang, Didzis Jaunzems, Sang Woo Kim, Ida Stople, Pierre-Jean Le Maitre
Fase di progetto
Capoprogetto: Clément Blanchet, Edouard Perveès, Saskia Simon
Team di progetto: Pedro Pitarch Alonso, Anton Anikeev, Tolis Apostolidis, Gabriella Bandeira, Lourdes Carretero Botran, Jonathan Bourhis, Matthieu Boustany, Paloma Bule, Eugenio Cardoso, Alban Denic, Gilles Guyot, Christopher Hayman, Aleksandar Joksimovic, Cristina Martin de Juan, Min Hong Khor, Sangwoo Kim, Lina Kwon, Pierre-Jean Le Maitre, Elida Mosquera Martinez, Ioana Mititelu, Edmondo Occhipinti, John Paul Pacelli, Marcus Parviainen, Maria Aller Rey, Ana Rubin, Kristin Schaefer, Jad Semaan, Timur Shabaev, Saul Smeding, Lingxiao Zhang
Fase di costruzione
Capoprogetto: Clément Blanchet, Edouard Pervès
Team di progetto: Mauro Altana, Joanna Fregnac, Glaucia Hanne, Cristina Martin de Juan, Iris Maass, Pierre-Jean Le Maitre, Vitor Oliveira, Saskia Simon
Paesaggio: D’Ici Là
Ingegneria: Bollinge r+ Grohmann, ALTO Ingénierie, Royal Haskoning DHV Consultants: Brian Cody, APEX, DAL, DUCKS, Cuisine et Concept, Polygraphik
Superficie: 48.700 mq
Completamento: 2017