Adattando e riutilizzando due strutture storicamente significative di Embassy Row – la residenza dell’ambasciatore (1936) e la Cancelleria (1963) – Davis Brody Bond è stato commissionato dall’Ambasciata del Sud Africa di consolidare e modernizzare il complesso.
Ambasciata del Sud Africa
Davis Brody Bond ha riprogettato l’Ambasciata del Sud Africa a Washington D.C. adattando e riutilizzando due strutture storicamente significative di Embassy Row – la residenza dell’ambasciatore e la Cancelleria.
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- 28 luglio 2014
- Washington D.C.
Il progetto di riqualificazione modernizza l’ambasciata per rispondere alle esigenze programmatiche della Cancelleria, attuali e future, offrendo un ampliamento di 5.100 metri quadri.
Gli edifici della Residenza dell’Ambasciatore e della Cancelleria, costruiti in stile coloniale olandese, avevano bisogno un aggiornamento che ne migliorasse la sicurezza, di una manutenzione generale e di un aumento del numero di parcheggi per il personale in aumento. I lavori di ristrutturazione di Davis Brody Bond si sono focalizzati sulla creazione di un ambiente nuovo e accogliente per il personale dell’ambasciata e i visitatori attraverso un’espansione degli spazi pubblici e delle infrastrutture. A sostegno della missione di sensibilizzazione dell’ambasciata, il nuovo progetto si propone di creare una nuova immagine che simboleggia il “Nuovo Sud Africa”.
La loro soluzione utilizza lo spazio esterno tra le due strutture esistenti, creando un punto centrale di entrata per il personale e visitatori, migliorando così l’accesso, la circolazione e la sicurezza. La nuova costruzione è un volume vetrato che contiene un atrio a tre piani e le nuove sale polifunzionali, che verranno utilizzatie per i programmi di sensibilizzazione pubblica.
Ambasciata del Sud Africa, Washington D.C.
Tipologia: ridisegno dell’ambasciata
Architetti: Davis Brody Bond
Committente: Ambasciata del Sud Africa
Area: 5.100 mq
Completamento: 2014