Dosis: Casa V

Casa V consiste nella ristrutturazione, adeguamento e ampliamento di una casa esistente, progettata e costruita nei primi anni ‘60.

La famiglia che abita la casa vi ha trascorso le vacanze in per quasi 50 anni. In questo lasso di tempo, anche se il numero dei membri della famiglia è aumentato, la casa era rimasta la stessa, senza essere in grado di soddisfare le esigenze attuali e future. L'intenzione del progetto è quella di creare un luogo dove tre generazioni di una stessa famiglia possano godersi le vacanze simultaneamente.

Per questo è stata costruita una nuova casa che consiste in una fascia laterale che si articola a partire dal vecchio edificio a nord-est. Il tetto di questa nuova casa funge da giardino privato per la casa preesistente come risposta paesaggistica alla topografia esistente.

La casa originale ospita ora gli spazi per la famiglia e l'interazione sociale, così come le stanze della prima generazione. Ogni membro della famiglia ha la propria autonomia, pur rimanendo parte di un unico insieme. Una parete multistrato definita da un singolo dettaglio costruttivo, che serve sia come struttura sia come cappotto termico e ambientale, si snoda per abbracciare la molteplicità degli eventi che si verificano in casa.

Gli spazi sono definiti dal dispiegarsi della materia nello spazio-tempo, che si adatta topologicamente a ciò che accade all’interno. La nuova casa è formalizzata dal flusso continuo di un involucro completamente neutrale – senza spigoli, nessun colore, nessuna trama – e, all'interno di questo involucro, la vita è protagonista.

È stata adottata una strategia di corrispondenza dell’exergia (cioè l’energia utile) tra il fabbisogno di energia per l'uso specifico e la soluzione architettonica specifica, riducendo al minimo i costi di manutenzione e ottimizzando le prestazioni di exergia dell'edificio. L'isolamento termico è situato sulla parte esterna del guscio esterno, insieme con un elemento che fornisce inerzia termica alla massa all'interno.

Il sistema di giardinaggio intensivo, non solo integra l'edificio negli ecosistemi esistenti ma conferisce un consistente ulteriore isolamento, sia termico che acustico, all'inerzia termica supplementare fornita dal calcestruzzo in lastra. L'edificio è dotato di un sistema di riscaldamento naturale, grazie all'orientamento delle finestre, una reinterpretazione del colonnato vetro vernacolare di La Coruña.

Variando la posizione di apertura delle finestre attraverso la facciata, l'interno riceve un maggior numero di ore di incidenza solare, che consente il riscaldamento naturale, un effetto serra che in questa posizione geografica è una strategia di sostenibilità energetica ottimale già utilizzata nell'architettura vernacolare di La Coruña. La casa dispone anche di un sistema di riscaldamento solare che riduce notevolmente l'utilizzo di combustibile convenzionale.

Casa V, Oleiros, La Coruña, Spain
Cliente: privato
Architetto: Ignacio Peydro + Isabel Collado, Dosis de Arquitectura
Team: Pilar González Ariza, Fernando Alonso Tuero, Borja Comendeiro, Valentina Micucci, Federica Fiacchini, Rubén Guerrero, Adrián Jabonero, Jonathan Renier      
Consulenti: Jorge Conde, IDEEE Madrid (Strutture), Rafael Úrculo y Carlos Úrculo (Ingegneria meccanica), Raúl Pichel
Completamento: 2013