Durante la Design Week 2025, il marchio giapponese Audio-Technica ha mostrato al pubblico il nuovo Hotaru, un giradischi con piatto in vinile illuminato che combina tecnologia audio di alto livello e design.

Hotaru, che in giapponese significa “lucciola”, è dotato di un piatto sospeso magneticamente che fluttua sopra la sezione degli speaker, isolando così lo stilo, appositamente realizzato, dalle vibrazioni indesiderate. Il progetto include un sistema di trasmissione a cinghia nascosto all'interno di una custodia in alluminio.

Il sofisticato sistema di illuminazione è ciò che distingue l'Hotaru da altri giradischi di alta gamma. Il piatto può brillare in 20 diverse tonalità di colore e in tre distinte modalità di illuminazione. Gli ascoltatori possono selezionare un colore costante in modalità Basic, sincronizzare le luci con la musica in modalità Link o godere di transizioni di colore fluide in modalità Gradation. 

L'Hotaru è un pezzo in edizione limitata e Audio-Technica ne produrrà solo 1.000 unità. Al prezzo di 9.999 dollari l'uno, il giradischi è comunque molto più economico del Turntable II da 20.000 sterline progettato da Brian Eno in 150 unità per la Paul Stolper Gallery di Londra. La domanda sorge dunque spontanea: su quale dei due è meglio suonare Mixing Colours di Roger e Brian Eno? 

Gli acquirenti interessati devono registrarsi tra l'8 aprile e il 30 maggio per avere la possibilità di acquistare il giradischi in agosto, con data di consegna a partire da ottobre 2025.