In occasione del quarantesimo anniversario della Mountain Jacket, The North Face ha proposto una nuova versione per festeggiare la storia di un capo che è rimasto per decenni - e fino a oggi - un caposaldo del Dna del marchio, sia per la sua estetica che per la sua funzionalità. Ma rivisitare un capo che ha fatto la storia non solo di un brand, ma di tutto un segmento dell’abbigliamento, non può certo definirsi un lavoro semplice, bisogna trovare il perfetto compromesso tra rispetto per il passato e sguardo verso il futuro.
Come si aggiorna un simbolo: la Mountain Jacket di The North Face compie 40 anni
Unendo design tradizionale e materiali all'avanguardia, la storica giacca si rinnova. “Può rimanere attuale per altri 40 anni”, spiega a Domus Darren Shooter, design director di The North Face.
Courtesy North Face
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- Pietro di Carlo
- 25 febbraio 2025
Proposta nel 1985, la Mountain Jacket originale era ideata per l’arrampicata sul ghiaccio: il tessuto nero serviva a conferire maggiore durata e robustezza in caso di urto contro pareti ghiacciate, mentre la scelta di inserire il logo sul retro destro del modello - un’accortezza mai vista prima di allora - teneva in considerazione il fatto che la giacca sarebbe stata vista quasi sempre da dietro. “Credo che la Mountain Jacket catturi l'essenza della filosofia di design di The North Face. Ha linee di design moderne e pulite, pensate per funzionalità e scopi specifici. Le proporzioni della giacca sono perfettamente bilanciate e conferiscono allo stile un'identità senza tempo” sono le parole di Darren Shooter, design director di The North Face. La nuova versione S25 rimane incredibilmente simile al modello originale per quanto riguarda vestibilità, pannellatura e l’immancabile colorazione nera a contrasto, concentrando tutta la sua innovazione nei tessuti e nelle finiture: “Volevamo rimanere fedeli all'estetica iconica della giacca originale, abbracciando al contempo le nuove tecnologie in modo che possa rimanere attuale per altri 40 anni!”, spiega ancora Shooter. Oltre che nei materiali, la giacca si rinnova con la nuova tecnologia DryVent-MonoTM, che permette di sviluppare una nuova membrana impermeabile in poliestere riciclato, oltre che una copertura traspirante, impermeabile e antivento.
Il nuovo progetto The North Face dimostra quanto l’archivio sia essenziale durante il processo creativo: il brand è nato nel 1966 esclusivamente per la produzione di attrezzatura tecnica, e ancora oggi continua a ispirarsi alle stesse tende, agli stessi sacchi a pelo o zaini vintage che venivano venduti negli anni ‘60. L’acuta capacità di The North Face sta proprio nel trasformare la propria storia in una indispensabile fonte per l’ideazione e la creazione di nuovi capi, che risultano sempre fedeli all’estetica moderna e pulita del marchio, pur ricordando dettagli e colori che rimandano a un’altra epoca.