La mostra Under the Radar, allo Schweizerisches Architekturmuseum di Basilea, esplora le metodologie di ricerca spaziale che, andando oltre le classiche analisi morfologiche del sito, tengono in considerazione il complesso sistema di relazioni sociali, potere politico, pratiche culturali che di fatto costituisce l’ambiente costruito.
Il percorso include lavori come quello di Forensic Architecture, agenzia con base a Londra che impiega metodi di ricerca e modellazione spaziale per produrre prove per casi di violazione dei diritti umani; Italian Limes dello Studio Folder di Milano, che indaga come il cambiamento climatico, trasformando i laghi di montagna nelle regioni più remote delle Alpi, alteri le linee dei territori nazionali che i laghi stessi demarcano; il Manuale della Tirannia dell’austriaco Theo Deutinger, che attraverso diagrammi di luoghi reali illustra le forme di violenza quotidiana inscritte nell’ambiente che ci circonda.
La mostra si sarebbe già conclusa, ma siccome a causa della pandemia e non è stata ancora smontata, il museo ha deciso di offrire delle visite guidate virtuali (il 16 Aprile si svolgerà quella in Francese, il 23 Aprile in Italiano).

Un capolavoro brutalista racconta la novità firmata 24Bottles
I Collegi di Giancarlo De Carlo a Urbino ospitano la campagna di un prodotto firmato 24Bottles: la prima bottiglia in titanio del brand, progettata all’insegna dell’essenzialità.