Libri da leggere questo mese, le novità di architettura e design

Un biopic di Mies a fumetti, l’universo intimo e culturale di Sigfried Giedion e le piccole storie per riconciliarci con la natura di Angelo Renna sono tra i libri da leggere questo mese.

Mies

A 50 anni dalla morte di Mies van der Rohe, a 90 dalla costruzione del suo celebre padiglione tedesco per l’Esposizione Internazionale di Barcellona e nel centenario della fondazione del Bauhaus, la graphic novel di Agustín Ferrer Casas, Mies, racconta e reinterpreta l’avventurosa vita del padre dell’architettura moderna. In volo verso Berlino Ovest per assistere alla posa della prima pietra della Neue Nationalgalerie, il maestro del Moderno fa un bilancio della sua vita con il nipote, l’architetto Dirk Lohan: progetti, committenti, partner, avversari, amici e amanti si mescolano all’ambizione di costruire. Ma c’è anche il ricordo di un fatto che Mies non riesce a dimenticare e che è fino ad allora rimasto segreto. Seppure romanzato, il biopic a fumetti è frutto di un lungo processo di ricerca e documentazione, è accompagnato da un’introduzione eccellente, firmata Lord Norman Foster, e da un testo della critica di architettura del quotidiano spagnolo El País Anatxu Zabalbeascoa.

Agustín Ferrer Casas, Mies
  • Mies
  • Agustín Ferrer Casas
  • Grafito Editorial
  • 25 €
  • 176
  • 19,5 x 27 cm
  • 978-84-947670-5-0

The Giedion World

Per portare a termine l’imponente volume The Giedion World – 420 pagine, quasi 200 immagini a colori e 630 tra oggetti, documenti e fotografie – il curatore Almut Grunewald ha scandagliato per la prima volta gli archivi di Sigfried e Carola Giedion-Welcker. Facendosi largo tra 16.000 lettere, 10.000 stampe e negativi, documenti e una vasta biblioteca, conservati all’ETH di Zurigo, alla Fondazione James Joyce e all’Institute of Romance Studies dell’Università di Zurigo, lo studioso svizzero offre una rivalutazione del lavoro della più famosa coppia di storici dell’arte (Carola) e dell’architettura moderna (Sigfried), facendo luce sull’impatto significato e duraturo delle loro ricerche e delle loro teorie.

Almut Grunewald, The Giedion World, Scheidegger & Spiess Lo studio di Sigfried Giedion al piano superiore della casa

Foto O. Brunner, 1979

Almut Grunewald, The Giedion World, Scheidegger & Spiess Sigfried Giedion e il fratello di Carola Carola Giedion-Welcker, Charly, sugli sci a Davos.

Foto di Carola Giedion-Welcker

Almut Grunewald, The Giedion World, Scheidegger & Spiess Sigfried Giedion e Carola Giedion-Welcker in monatgna, negli anni Trenta

Fotografo sconosciuto © gta archive / ETH Zurich

Almut Grunewald, The Giedion World, Scheidegger & Spiess Sigfried Giedion, Constantin Brancusi e Marian Willard, probabilmente di fronte alle stalle di Meudon, maggio 1930

Foto Carola Giedion-Welcker

Almut Grunewald, The Giedion World, Scheidegger & Spiess Copertina del libro

  • The Giedion World
  • Almut Grunewald
  • Scheidegger & Spiess
  • 97 €
  • 420
  • 22 x 33 cm
  • 978-3-85881-819-5

The ABC’s of Triangle, Square, Circle

Pubblicato per la prima volta nel 1991, il volume The ABC’s of Triangle, Square, Circle è una raccolta di saggi della leggendaria scuola di Dessau, che introducesse la psicoanalisi, la geometria, l’educazione della prima infanzia e la cultura popolare nella storia politica standard del Bauhaus. Il libro è curato dai due giovani designer, critici e curatori, Ellen Lupton e J. Abbott Miller, il cui approccio multidisciplinare ha cambiato il campo della scrittura e della ricerca di design.

The ABC’s of Triangle, Square, Circle, princeton Architectural Press
  • The ABC’s of Triangle, Square, Circle. The Bauhaus and Design Theory
  • Ellen Lupton, J. Abbott Miller
  • Princeton Architectural Press
  • 29.95 $
  • 21.6 × 27.3 cm
  • Marzo 2019
  • 9781616897987

Soviet Asia

I fotografi Roberto Conte e Stefano Perego ci avevano già abituati al loro sguardo inedito sull’architettura del XX secolo: dai siti abbandonati di tutta Europa alle rovine industriali di Milano. Per Soviet Asia hanno lavorato insieme, documentando l’architettura moderna delle ex repubbliche sovietiche del Kazakistan, del Kirghizistan, dell’Uzbekistan e del Tagikistan, dagli anni Cinquanta fino alla caduta dell’Unione Sovietica. Un lavoro importante che pone l’accento su molti edifici oggi a rischio di demolizione: musei, complessi residenziali e università, spesso influenzati dall’architettura persiana e islamica della vicina Asia. Completano il libro due saggi di Alessandro De Magistris e di Marco Buttino.

Roberto Conte, Stefano Perego, Soviet Asia, Fuel

  • Soviet Asia
  • Roberto Conte, Stefano Perego
  • Fuel
  • 192
  • 20.3 x 16.5 cm
  • Aprile 2019
  • 978-0995745551

Monkey factor

Se l’architettura è nata nell’antichità per offrire all’uomo un rifugio dalla natura – come scrive Marc-Antoine Laugier – oggi siamo arrivati all’estremo opposto: l’ambiente in cui viviamo è quasi tutto artificiale. Perché allora non fare un passo indietro e considerare gli elementi naturali – acqua piovana, animali, piante e suolo – come elementi di progetto? È il “monkey factor” (il “fattore scimmia”) suggerito da Angelo Renna nel suo libro che, riportandoci alle origini dell’umanità, ci potrebbe riconciliare con la sfera naturale. In 145 pagine, l’architetto italiano di base ad Amsterdam, raccoglie una serie di storie, inedite e avvincenti, scientifiche e utopiche, che suggeriscono i nuovi possibili atteggiamenti che un progettista potrebbe assumere per affrontare la crisi ambientale del nostro pianeta. Le storie che si dipanano nel libro sono ambientate nei quattro angoli del globo e hanno protagonisti disparati. C’è chi punta sul recupero della tradizione, come Davay Gupta e Manu Bhatnagar dell’Indian National Trust for Art and Cultural Heritage (INTACH) che studiano la storia dell’India per sfruttare l’acqua nel subcontinente. Ma ci sono anche storie di resistenza, come quella del signor Phiri, agricoltore dello Zimbabwe, che ha trasformato un appezzamento di terra secca in un giardino lussureggiante progettando una serie di mini-infrastrutture per raccogliere l’acqua piovana. E, ancora, piccole utopie, come quella del professor Zhang Biqing che ha impiegato sei anni per realizzare un tetto giardino illegale al ventiseiesimo piano di un edificio di Beijing. Ci hanno pensato le autorità a infrangere il sogno dell’eccentrico professore che però, nel frattempo, aveva fatto parlare di sé il mondo intero.

Angelo Renna, Monkey factor

  • Monkey factor. Small stories for a reconciliation with nature
  • Angelo Renna
  • 145
  • 9791220041362
  • 17 x 23 cm
  • 24 € + shipping