Sonic Rebellion

La mostra “Sonic Rebellion: Music as Resistance”, al Museum of Contemporary Art Detroit, esplora il connubio tra musica e arte e il loro apporto al cambiamento sociale.

La mostra “Sonic Rebellion: Music as Resistance” esplora il connubio tra musica e arte e il loro apporto al cambiamento sociale. L’esposizione fa parte di un progetto più ampio, chiamato Detroit ’67, che coordina iniziative di diverse istituzioni cittadine per commemorare i disordini civili nell’estate del 1967.

<b>In apertura:</b> Vivian Caccuri, <i>TabomBass</i>, 2016. Courtesy l'artista e 32nd Bienal de São Paulo, Live Uncertainty. <b>Qui sopra:</b> Nathan Carter, <i>Ladies and Gentlemen, Meet the Dramastics</i>, 2016. Courtesy l'artista e Casey Kaplan
Cauleen Smith, <i>Black Utopia</i>, 2012. Courtesy l'artista e Corbett vs. Dempsey
A sinistra: Brenna Youngblood, <i>Revolver</i>, 2013. Courtesy l'artista e Honor Fraser. A destra: Andrea Bowers, <i>Radical Hospitality</i>, 2015. Courtesy KADIST, Parigi e San Francisco
Glenn Ligon, <i>Condition Report</i>, 2000. Courtesy KADIST, Parigi e San Francisco

  Partendo dal ’67, “Sonic Rebellion” comprende due parti integrate: una storia materiale della musica di Detroit dalla fine degli anni Sessanta e opere d’arte contemporanea che intersecano arti visuali, musica, protesta e politiche identitarie. La grande mostra collettiva espone opere di riconosciuti artisti locali, americani e internazionali. Tutte le opere in mostra trattano i temi di musica e resistenza, connettendo la storia unica della città di Detroit con le questioni razziali, sociali ed economiche che persistono ancora in America e in tutto il mondo.

Tylonn Sawyer, Class Photo #3: Black Convening, olio, collage, e glitter su tela, 70” x 46”, 2017. Courtesy l'artista e MOCAD


8 settembre 2017 – 7 gennaio 2018
Sonic Rebellion
a cura di Jens Hoffmann, Susanne Feld Hilberry con Robin K. Williams
Museum of Contemporary Art Detroit – MOCAD
4454 Woodward Avenue, Detroit