Paolo Venini

Le Stanze del Vetro presenta una mostra dedicata a Paolo Venini, imprenditore illuminato e creativo, con 300 opere esposte che raccontano la sua vis creativa.

Milanese di nascita e muranese d’elezione, Paolo Venini (1895–1959) è stato un grande protagonista del vetro del novecento, che ha contribuito in modo determinante a mantenere vitale con la sua appassionata attività nel corso di quarant’anni di storia. La sua figura di imprenditore colto, illuminato e creativo sarà protagonista della mostra autunnale de Le Stanze del Vetro.

In apertura: Paolo Venini, Vasi in vetro mosaico con “tessuto” multicolore, 1954. Sopra: Paolo Venini, Vasi della serie “incisi”, 1956-57

Paolo Venini fondò nel 1925 la vetreria V.S.M. Venini & C. e, interessato sia ai fermenti artistici coevi sia alle esigenze del mercato internazionale, intervenne anche come ideatore di nuove serie di vetri, avvalendosi del proprio ufficio tecnico e contribuendo all’articolato catalogo della vetreria che vide comunque l’intervento di più autori.

Paolo Venini, Vasi in vetro della serie “diamante”, 1934-36

“Paolo Venini e la sua fornace” documenta la produzione nata da specifiche scelte di Paolo Venini che hanno portato, ad esempio, a serie come i vetri Diamante in cristallo, nella seconda metà degli anni Trenta. È però negli anni Cinquanta che Venini si dedicò con assiduità alla creazione di nuovi vetri ottenendo un grande successo alla Triennale di Milano e alla Biennale di Venezia, ma anche nelle manifestazioni internazionali a sostegno e per la diffusione del design e dell’artigianato italiano che si tenevano sia in Europa che negli Stati Uniti.  

Paolo Venini, Vasi in vetro a murrine “a dame” (a scacchiera), 1953