Il concept di Electronic Traces si basa sul catturare i movimenti della danza e trasformarli in sensazioni visive attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Lesia Trubat: E-Traces
Lesia Trubat ha progettato un paio di tecnologiche scarpe da danza che permette ai ballerini di trasformare i loro movimenti in immagini digitali grazie a un’applicazione mobile.
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- 20 novembre 2014
- Barcelona
Per fare questo Lesia Trubat si è focalizzata sulle calzature che, attraverso il contatto con il terreno e grazie alla tecnologia Lilypad Arduino, registrano la pressione e il movimento dei piedi della ballerina e inviano un segnale a un dispositivo elettronico. Una speciale applicazione consentirà quindi di mostrare questi dati graficamente e anche di personalizzarli per soddisfare ogni utente, attraverso le sue diverse funzioni.
L’utente può quindi visualizzare tutte le mosse in formato video, estrarre immagini e stamparle. I ballerini saranno così in grado di interpretare i propri movimenti e correggerli o confrontarli con i movimenti degli altri, osservando i grafici creati con il movimento, uguali o diversi a seconda del tipo di movimento eseguito e correggendo i passi e la posizione del corpo.
Per ora il progetto è ancora un prototipo, sviluppato da Lesia Trubat come tesi di laurea, ma la giovane designer spagnola è alla ricerca di una collaborazione per lo sviluppo e la produzione di E-Traces. L’idea è che questo progetto possa essere trasferito ad altre discipline della danza (ma anche altri sport o qualsiasi altro tipo di gesti di movimento) e le applicazioni sono molteplici, dall’auto-apprendimento all’uso didattico durante la lezioni di danza o la rappresentazione grafica dello spettacolo dal vivo.
E-Traces
Design: Lesia Trubat
Preogetto di laurea a ELISAVA, 2014
Ballerina: Triana Botaya
Relatori: Josep Puig / Noel Díaz
Video: Marta Guillén
Ringraziamento: Martín Azúa