Guerrieri della pioggia

Immaginate di vivere in un mondo con una pioggia eterna.

Quando il tempo si evolverà, così faranno la nostra forma e la nostra postura. Nella sua visione, Anne van Galen celebra la pioggia, in cui la moda diventa nuda, trasparente e stratificata con colori tenui e diluiti. Pezzi indossabili in cui la nebbia si deposita lentamente intorno alle spalle. Un volto nascosto su un corpo ambiguo, dall’andatura rigida. Una mano con le dita contratte, all’interno di un tubo smussato e stretto. Corpi racchiusi in abiti-sostegno che nascondono il genere di appartenenza. Tutto questo è rappresentato da una serie di foto dal titolo Warriors of downpour city. A poetic prospective, of silhouettes in the rain.

Per creare i pezzi della collezione la designer ha utilizzato grandi pezzi di silicone, rielaborati in modi diversi. Alla fine ha tagliato le parti secondo un modello prestabilito e assemblato i pezzi con filo di nylon. I pezzi più duri sono stati creati con degli stampi sui quali sono stati disposti strati di plastica, mentre altri sono stati trattati per creare un effetto graduale dal traslucido al polverso.

A human overtaken by sudden rain
trying to stay dry in every possible way
using plastic bags and all rain resistant material at hand
hemmed in pockets, clasped between jaws, cramped within hand palms
uncomfortably moving forward in the windy downpour.

“Un essere umano superato dalla pioggia improvvisa / cercando di rimanere asciutto in ogni modo possibile / utilizzando sacchetti di plastica e tutto il materiale antipioggia a portata di mano / sul fondo delle tasche, serrando le mascelle, stringeva i pugni / procedendo a disagio sotto il diluvio ventoso.”

Warriors of downpour city
Design: Anne van Galen