Ispirata a John Cage, la mostra riunisce le opere secondo la filosofia del compositore americano, che affermava che la sua musica fosse “per gli uccelli e non per le gabbie in cui gli uomini li mettono”, chiedendo la libertà per i suoni.
Lasciate andare il suono
Il Frac Franche-Comté ospita i “Laisser les sons aller où ils vont”, una mostra ispirata a John Cage che distribuisce composizioni audio e visive attraverso lo spazio espositivo.
View Article details
- 25 agosto 2014
- Besançon
La mostra deve il proprio titolo alle parole che Cage disse in una serie di interviste pubblicate nel libro del 1976 For the Birds. “Laisser les sons aller où ils vont” (Lasciate che i suoni vadano dove vogliono) passa attraverso alcuni grandi temi ricorrenti nel lavoro di John Cage: il suono, il silenzio, il caso e la riluttanza. Nello spirito di Henry David Thoreau (filosofo, scrittore e poeta statunitense tra i membri principali della corrente del trascendentalismo), questa mostra propone uno sfondo sonoro che consente al visitatore un viaggio mentale e interiore; attraverso la percezione e l’interpretazione di questi suoni egli può immaginare il proprio percorso.
Cage era un grande ammiratore di Thoreau, al quale ha dedicato alcuni dei suoi pezzi. Le opere presentate si affidano alla potenza evocativa dei suoni, tra inni alla natura, rumori e poesia del silenzio.
fino al 21 settembre 2014
Let sounds go wherever they would go
a cura di Sébastien Faucon, responsabile della collezione del CNAP, e Sylvie Zavatta, direttrice Frac Franche-Comté
Fonds régional d’art contemporain de Franche-Comté
Cité des arts 2, passage des arts
Besançon