Lasciate andare il suono

Il Frac Franche-Comté ospita i “Laisser les sons aller où ils vont”, una mostra ispirata a John Cage che distribuisce composizioni audio e visive attraverso lo spazio espositivo.

Ispirata a John Cage, la mostra riunisce le opere secondo la filosofia del compositore americano, che affermava che la sua musica fosse “per gli uccelli e non per le gabbie in cui gli uomini li mettono”, chiedendo la libertà per i suoni.

La mostra deve il proprio titolo alle parole che Cage disse in una serie di interviste pubblicate nel libro del 1976 For the Birds. “Laisser les sons aller où ils vont” (Lasciate che i suoni vadano dove vogliono) passa attraverso alcuni grandi temi ricorrenti nel lavoro di John Cage: il suono, il silenzio, il caso e la riluttanza. Nello spirito di Henry David Thoreau (filosofo, scrittore e poeta statunitense tra i membri principali della corrente del trascendentalismo), questa mostra propone uno sfondo sonoro che consente al visitatore un viaggio mentale e interiore; attraverso la percezione e l’interpretazione di questi suoni egli può immaginare il proprio percorso.

Cage era un grande ammiratore di Thoreau, al quale ha dedicato alcuni dei suoi pezzi. Le opere presentate si affidano alla potenza evocativa dei suoni, tra inni alla natura, rumori e poesia del silenzio.

<b>In apertura</b>: Silvia Bächli, <i>Floréal XV</i>, 2000, Collection Frac Franche-Comté. <b>Sopra</b>: Davide Balula, <i>Heartbeat Exciter (Stimulateur cardiaque)</i>, 2006, Centre national des arts plastiques, FNAC 07-356 © Davide Balula / CNAP / photo : Galerie Frank Elbaz
Basserode, <i>Partition I</i>, 1996, Collection Centre national des arts plastiques, FNAC 96693 © D.R. / CNAP
Dominique Blais, <i>Les disques</i>, 2008/2009, Collection Centre national des arts plastiques, FNAC 09-386 © D.R. / CNAP / Photo : Galerie Xippas
Céleste Boursier-Mougenot, <i>from here to ear</i>, 1999-2009, Collection Centre national des arts plastiques, FNAC 10-1068 © Adagp, Paris / CNAP / Photo: Frédéric Lanternier © Silvia Bächli
Céleste Boursier-Mougenot, <i>from here to ear</i>, 1999-2009, Collection Centre national des arts plastiques, FNAC 10-1068 © Adagp, Paris / CNAP / Photo: Frédéric Lanternier
Pascal Broccolichi, <i>Sans titre</i>, 1999, Centre national des arts plastiques, FNAC 2000- 398 © Pascal Broccolichi / CNAP / photo : Bruno Scotti
Edith Dekyndt, <i>L’ennemi du Peintre</i>, 2010-2011, Collection Centre national des arts plastiques, FNAC 2012-260 © Edith Dekyndt / CNAP / photo : Galerie VidalCuglietta
Marcelline Delbecq, <i>Daleko</i> (détail), 2008, Collection Frac Franche-Comté © Marcelline Delbecq
Thomas Flechtner, <i>Walks</i>, Gemmipass, 1999, Collection Frac Franche-Comté © Droits réservés
Thomas Flechtner, <i>Walks</i>, für und mit Marianne, Piz Beverin, 1999, Collection Frac Franche-Comté © Droits réservés
Tom Johnson, <i>Clarinet Trio</i>, 2012, Collection Frac Franche-Comté © Tom Johnson
Atsunobu Kohira, <i>Ouverture de la Chauve-Souris / Orchestre de Besançon- Montbéliard Franche-Comté</i>, 2010, Collection Frac Franche-Comté © Atsunobu Kohira


fino al 21 settembre 2014
Let sounds go wherever they would go
a cura di Sébastien Faucon, responsabile della collezione del CNAP, e Sylvie Zavatta, direttrice Frac Franche-Comté
Fonds régional d’art contemporain de Franche-Comté
Cité des arts 2, passage des arts
Besançon