Nomadic Chair

Il designer spagnolo Jorge Penadés con Nomadic Chair esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo come risposta ai bisogni della cultura contemporanea.

Sahil: l'eco-design di G.T.DESIGN

Alla Milano Design Week 2025, G.T.DESIGN presenta Sahil, una collezione di tappeti in juta firmata da Deanna Comellini. Il progetto combina sostenibilità, artigianato e design essenziale, ispirandosi a culture nomadi e celebrando la naturale bellezza della materia.

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Tentando di rispondere alle esigenze attuali e future derivate dalla cultura moderna, questo progetto esplora le potenzialità dell’arredo temporaneo.

Riducendo all’essenziale l’aspetto del comfort per massimizzare quello della mobilità, Penadés ci incoraggia a riconsiderare la concezione di arredo contemporaneo, donandogli nuovo significato in un contesto effimero.

“Il lusso non è più questione di comfort. Oggi lusso significa poter scegliere dove poter fare un momento di pausa, un’occasione per scappare dalle attività frenetiche dello stile di vita contemporaneo.”

Il progetto è una struttura priva di viti, chiodi o colla, costruita su un sistema di connessioni ispirate ai tradizionali incastri in legno, assemblabili e smontabili a mano, con piccoli gesti, in circa 2 minuti. Questo permette di spostarsi agevolmente con la propria seduta da un posto all’altro, enfatizzando il dinamismo insito nell’oggetto.

Nomadic Chair fa parte di Nomadic Seating Series, uno sviluppo del progetto di laurea Nomadic Studio, presentato da Penadés alla Escola Superior de Disseny i d'Arts Plàstiques (ESDAP) di Barcellona il giugno scorso. 

Jorge Penadés sta attualmente lavorando sul tema dell’arredo temporaneo, creando una collezione di pezzi che condividano la medesima filosofia dell’elemento d’arredo come oggetto itinerante.

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