In un edificio degli anni Sessanta di Gio Ponti nel centro di Milano, lo studio legale americano CSGH ha ampliato i propri uffici realizzando uno spazio polivalente di rappresentanza. L'ambiente presentava la necessità di ovviare alla mancanza di luce e di isolamento termico e acustico. Da qui, l'idea di costruire una scatola luminosa di vetro nella quale inserire un anello di legno in modo da lasciare il contesto esistente al di fuori. La pelle gira, delimita gli ambienti e funge da parete attrezzata, sul soffitto crea dei lucernari che rappresentano il sistema di illuminazione verticale. Luce calda che compensa quella più fredda della parete vetrata dove un diaframma di legno filtra e modula le sorgenti luminose. I clienti vengono accolti da questa parete luminosa realizzata con doppio vetro, uno opalino, l'altro trasparente e, nel mezzo, lamelle di rovere massello naturale.
La pelle all'interno è stata realizzata con pannelli in legno di rovere naturale fresato, intervallati da listelli in aggetto in massello. Il pavimento è un battutto alla veneziana di fantini, in marmo lasa, bianco su bianco. Particolare cura è stata posta nello studio del comfort ambientale, con realizzazioni ad hoc per ottimizzare l'acustica, luci dimmerabili e scenari pre impostati a seconda del tipo di utilizzo.
Spazio polivalente per lo studio legale CSGH
Una scatola luminosa di vetro legno progettata da Fabiola Minas, Roberto Murgia e Simona Oberti in un edificio di Gio Ponti.
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- 07 novembre 2011
- Milano
La sala è attrezzata per conferenze, video conferenze, proiezioni, ma può essere utilizzata anche come luogo conviviale per una cena o un banchetto ed è anche uno spazio espositivo per l'importante collezione dello studio. In questo momento ai muri le opere di Minjung kim, importante artista coreana. Gli arredi sono di MDF, i piatti dei fratelli Bouroullec per Alessi, gli accessori sul tavolo di Iittala. Lighting design: Rossi Bianchi lighting design
Fabiola Minas. Nata a Genova il 19 giugno 1972, si laurea
in architettura a Genova nel 97.
Dopo aver collaborato con l'agenzia di architettura
5+1 architetti associati di Genova si sposta
a Milano nel 99 dove collabora con vari studi di
architettura tra cui lo studio Renato Ruatti associati
e lo studio AMDL di Michele De Lucchi.
Dal 2003 collabora con lo studio Chapman Taylor
Architetti in qualità di project leader per il quale ha
sviluppato progetti come nuovo polo ospedaliero di
Salysbury, il nuovo headquarter della CMC a Ravenna,
il parco scientifico e tecnologico di Bolzano.
Oltre alle varie collaborazioni si è occupata negli anni
di ristrutturazioni di interni a varie scale e di design.
Roberto Murgia
nato a Cagliari nel 72, si laurea in architettura a Genova. Nel 97 si sposta a milano dove collabora con vari studi, tra cui Stefano Boeri e piuarch. nel 2002 fonda studioFASE con Luca Bucci, uno studio interdisciplinare che si occupa di architettura e urbanistica, che sviluppa progetti a varie scale. Nel 2009 esce da studioFASE per concentrarsi sull'architettura, gli interni e il design. ha ultimato in questi anni alcuni importanti progetti, tra cui la ristrutturazione di un albergo sul lago di como e la nuova sede di edi, effetti digitali italiani. dal 2005 si occupa dei punti vendita muji in italia e, dal 2009, anche in francia. Attualmente sta sviluppando il progetto per un quartiere residenziale a sud di milano, un auditorium e alcuni loft a milano. Lo studio è stato selezionato nella short list del concorso per la nuova sede dell'eni nel gruppo di Dominique Perrault.
Simona Oberti
Nata a Genova il 12 marzo 1974, si laurea in architettura
a Genova con il professore Stefano
Boeri. Dopo aver collaborato con lo studio "Architettura
e Ingegneria" di Genova, realizzando ristrutturazioni
di edifici nel centro storico della città, si
sposta a Milano nel 2002 dove collabora con studi
di architettura su progetti a scala urbana: Chapman
Taylor Architetti, lo studio LCA con il quale
segue il cantiere dell'area di sviluppo ex Richard
Ginori sul Naviglio e lo Studio Barreca & La Varra
e parallelamente porta avanti individualmente progetti
di ristrutturazione di interni, appartamenti e
uffici. Dal 2009 cessa le collaborazioni con altri
studi per dedicarsi interamente a progetti di interni.