Un viaggio attraverso il genio del design italiano. 10 oggetti che hanno segnato la storia e la cultura del nostro Paese. Dalla rivoluzionaria bici pieghevole Graziella alla Moka Bialetti ogni pezzo rappresenta un capitolo unico di innovazione e creatività. Scopriamo le storie che stanno dietro e dentro questi oggetti, riviviamo gli anni del boom economico, quelli della radicalità, dell’edonismo, della ricerca metafisica ed estetica attraverso alcuni dei tesori del nostro design.
Il genio del design italiano, in 10 oggetti che hanno fatto la storia
Ogni mese raccontiamo i progetti che hanno fatto la storia dell’Italia: arredi, luci, mezzi di trasporto, oggetti per la cucina e tanto altro. Qui trovate una selezione di quelli imperdiibli.
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- Silvana Annicchiarico
- 04 agosto 2024
Graziella, la bici pieghevole degli anni del boom
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
© Elena Donzelli
Courtesy Bottecchia
© Studio Donzelli
Lanciata a metà degli anni Sessanta, ha ridefinito il concetto stesso di bicicletta, da mezzo di trasporto povero a oggetto di tendenza, inventando la tipologia ancora attualissima della bici pieghevole. Continua a leggere
Aeo, la seduta degli anni ’70 che voleva essere “povera”, ma non ci riuscì
Il fondatore di Archizoom Paolo Deganello disegna per Cassina 50 anni fa una poltrona rivoluzionaria e utopista, che però costava troppo per diventare popolare come nelle intenzioni del designer. Continua a leggere
Bacco, la lampada degli anni dell’edonismo
Monofunzionale, ma sorprendente e con un tocco magrittiano, la luce che sembra un vassoio, disegnata da Guido Rosati per iTre di Murano, nasce 40 anni fa. Continua a leggere
Moka Express, un capolavoro tra design e comunicazione
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Sgarsul, l’esordio di Gae Aulenti come designer
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Storia dell’Acrilica: come Joe Colombo trasformò un prodigio tecnico in emozione estetica
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La Cabina dell’Elba di Aldo Rossi
Il celebre armadio rifletteva la volontà di Rossi di costruire un paesaggio domestico analogo a quello urbano, in questo caso con un tocco di teatralità e “un’impressione d’estate”. Continua a leggere
La storia della bottiglietta del Campari Soda, creata da Depero nel 1932
Per il lancio dell’innovativo aperitivo monodose, primo pre-mix pronto all’uso della storia, Davide Campari si rivolse al maestro futurista. Tutto il resto è storia. Continua a leggere