Che cos’è il Big Suit e perché lo vediamo ovunque?
Non importa se nel 1984 o nel 2024, che a indossarla sia David Byrne dei Talking Heads o un modello di Balenciaga. Cosa lo rende così speciale, allora come adesso, anche nella moda?
Ecco come diversi studi di progettazione hanno reinterpretato il sistema modulare USM Haller dando vita a usi inediti, in mostra alla galleria Aram di Londra.
Non importa se nel 1984 o nel 2024, che a indossarla sia David Byrne dei Talking Heads o un modello di Balenciaga. Cosa lo rende così speciale, allora come adesso, anche nella moda?
Il marchio tedesco si rifa il brand in Cina con un nuovo logo in maiuscolo, che rinuncia ai celebri anelli: viene annunciato insieme a un nuovo concept EV di lusso destinato al mercato locale.
Daniele Alm, il fondatore dello studio Nocs Design, racconta a Domus il nuovo speaker Monolith: “Per me minimale significa lasciare parlare il design”. Una versione limitata è appena stata lanciata con il brand haute couture Heliot Emil.
L’Adi Design Index è stato presentato a Milano, e 5 dei candidati raccontano un’innovazione non formale, tra la sfera digitale e la circolarità dei processi.
Spesso sottovalutato dal mondo della moda, lo stilista italiano l'ha rivoluzionata dal basso, leggendo con rara lucidità la realtà che lo circondava e anticipando stili e tendenze.
Una culla e un divano letto sono tra i progetti di punta per rendere un buon sonno accessibile e “democratico”: li abbiamo toccati con mano ad Älmhult, dove Ikea è nata e ancora oggi crea i suoi arredi.
“Bicyclette: Un altro Giro tra Francia e Italia” curata da Matteo Ragni offrirà una prospettiva privilegiata sul mondo del ciclismo, con esemplari leggendari e creazioni più recenti.
Martino Gamper racconta a Domus il suo design come atto abitativo, attraverso il takeover di una casa settecentesca.
Abbiamo incontrato l’eclettico belga eletto designer dell’anno a Maison&Objet, che sta sperimentando un modello di hôtellerie aperto ai materiali biocostruiti e alla condivisione con i giovani designer.
Dagli anni Trenta agli anni Settanta, un percorso tra le proposte dei designer per vivere all’aperto: mobili leggeri, colorati e trasportabili, che diventano giocattoli.
Frieze ha inaugurato una nuova sezione, Smoke, dedicata alla ceramica come espressione di culture non occidentali. Ecco cosa abbiamo visto.
È diventato famoso vendendo una collezione Nft di arredi impossibili per 450mila euro. Che cosa è rimasto di quel periodo e cosa sta combinando ora?