La matericità, l’apertura al paesaggio mediterraneo, le suggestioni di una struttura del ‘600 in uno stato di rovina che invita ad un progetto contemporaneo: questi sono i tre fattori che hanno guidato il rinnovamento di una masseria a Carovigno, tra le colline della Valle d’Itria affacciate sul mare della Puglia. E a questo si è aggiunta la novità del programma, che si colloca tra turismo e domesticità: realizzare una casa vacanze per grandi gruppi familiari o ritrovi aziendali.

Lo studio Valari ha sviluppato una ristrutturazione di 500 metri quadrati, distribuiti in parte su due livelli, che si articola in 8 camere doppie e 8 bagni e prevede una sala yoga, una games room e un cocktail bar. La zona giorno fatta di cucina, sala pranzo e salotto occupa uno spazio unico del piano terreno, su due livelli sfalsati che seguono il pendio della roccia, e si estende all’esterno, con una piscina a sfioro che la collega all’orizzonte del mare; accanto, un solarium, un focolare e una cucina esterna, una seconda zona pranzo e living; un’altra terrazza con jacuzzi trova ancora spazio al primo piano.

Materia, quindi, come linea principale dell’intervento, con una selezione che sottolinea un forte legame col territorio, e che mira punto per punto a dialogare con l’architettura esistente: in contrasto, attraverso materiali che ne enfatizzano texture , cromie e volumetrie, o in armonia, con superfici uniformi dai toni tenui

L’edificio presenta un discorso materico complesso: pavimenti di roccia, muri di pietra e volte, varie orditure, differenti tipi di pietra, malta e posa in opera, pezzi storici e più recenti, pietre di recupero e pietre di maggior pregio. Dove non si è data completa priorità a questo carattere roccioso, sono intervenuti microcementi e intonaci, legno di rovere sbiancato per gli arredi fissi ma anche il marmo di Arpicena, e arredi e tessuti in toni più caldi, a cui vanno ad aggiungersi gli ottoni delle luci interne, l’acciaio scuro degli infissi e il metallo colorato degli arredi esterni.

E poi si esprime il dialogo delle forme, l’enfasi delle geometrie orizzontali che vanno a legare l’interno col giardino, e il giardino con la valle e il mare: le superfici allineate della cucina e del tavolo da pranzo, il bancone del bar al primo piano, le superfici d’acqua della vasca e della piscina che anticipano il mare e l’orizzonte.