Chiusa, monolitica e oscura all’esterno, aperta, complessa e luminosa all’interno. Questa residenza progettata dallo studio australiano Mirror Systems a Melbourne è un edificio enigmatico e difficilmente riconducibile a una tipologia abitativa esistente.
La forma peculiare del progetto Huntly Street è data dalle costrizioni particolari del sito, che è tagliato in diagonale da un’area di scolo delle acque piovane, su cui non era possibile costruire. Per questo su una superficie di 131 mq, l’ingombro del nuovo edificio è di soli 55 mq. Altre costrizioni sullo sviluppo in verticale della casa fanno sì che la sua area totale, che si sviluppa su tre livelli, sia pari a 125 mq.
Gli architetti dello studio Mirror Systems hanno risolto audacemente i vari aspetti architettonici della residenza con una geometria a scaloni e degli interni molto complessi: gli ambienti hanno altezze sempre diverse, mentre l’accurato studio delle aperture su pareti e coperture serve a dare la giusta illuminazione a ogni spazio, anche se dalla strada l’edificio sembra muto.