In occasione della sua 20a edizione, il Serpentine Pavilion di Londra mette in dialogo voci attraverso il tempo e le geografie, con un’installazione che celebra l’arazzo londinese di tracce e storie trasportate nella metropoli da diverse comunità.
Con l'inaugurazione l'11 giugno a Kensington Gardens, il padiglione di quest'anno è stato progettato dallo studio Counterspace di Johannesburg, uno un gruppo collaborativo di architetti guidato da Sumayya Vally.
Scelta per “l'approccio unico che estende i confini di ciò che è architettura”, Vally è l'architetta più giovane a cui è stato commissionato questo programma di fama internazionale, trasformando il pavilion in una finestra per le generazioni più giovani.
Serpentine Pavilion 2021, un omaggio a identità, comunità e aggregazione
Progettato dallo studio Counterspace di Johannesburg, il padiglione di quest’anno presenta tracce e narrazioni dverse che celebrano le comunità interculturali di Londra.
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- Gaia Lamperti
- 08 giugno 2021
Utilizzando la città come laboratorio di diversi linguaggi progettuali, Vally ha trovato ispirazione nei rituali quotidiani di aggregazione, dai mercati ai ristoranti ai momenti di spettacolo di strada, e ha scelto di far emergere narrazioni diverse, quelle troppo a lungo ignorate, per creare un pezzo di lavoro che ascolti e rifletta le comunità diasporiche e interculturali di Londra.
“La mia pratica, così come questo Pavilion, sono incentrati sull’amplificazione di e la collaborazione con voci multiple provenienti da storie diverse; con un interesse specifico per i temi di identità, comunità, appartenenza e aggregazione”, ha commentato l’architetto.
Il Padiglione è costruito in acciaio di recupero, sughero e legno ricoperto di microcemento con diverse trame e varie tonalità di rosa. Un’installazione sonora completa la struttura portando le voci provenienti da diverse comunità di Londra ai visitatori del Padiglione.
Foto Iwan Baan
Con l’obiettivo di offrire espressione a territori contesi e identità ibride, la commissione di quest’anno fa riferimento e rende omaggio a diversi quartieri della città, tra cui Brixton, Hoxton, Tower Hamlets, Edgware Road, Barking e Dagenham e Peckham. Inoltre, per la prima volta, sono stati dispersi per la città quattro “Frammenti” del Padiglione (una mensola, un palco, una seduta, un podio e un tavolo), collocati come offerta pubblica in alcune organizzazioni partner il cui lavoro ha ispirato la progettazione del Padiglione.
Grazie al sostegno del Culture Recovery Fund, un ricco programma di attività e mostre al Pavilion è stato pianificato per i mesi estivi. I visitatori possono prenotare una visita gratuita al Pavilion sul sito della Serpentine.
Immagine di apertura: Il Serpentine Pavilion 2021 progettato da Counterspace. Foto Iwan Baan.