Circondata da un territorio in rapida urbanizzazione, l’area di progetto si trova nella periferia di New Delhi. Il progetto vuole creare una grande struttura per il deposito di beni commerciali. A un elevato grado di automazione è stata associata un’attenta strategia per la climatizzazione dell’edificio.
Deposito Automatizzato
Amit Khanna ha realizzato a Delhi un magazzino automatizzato avvolto da una schermatura forata di mattoni che garantisce un alto grado di isolamento termico.
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- 22 novembre 2016
- Delhi
La progettazione della struttura è stata pensata per fasi successive. L’edificio ha un’estensione di 13.000 mq ed è diviso in tre parti – il magazzino, il vano di carico e scarico merci e la palazzina di uffici a nord, collegata agli altri due blocchi. La configurazione spaziale permette una futura espansione senza dover rallentare le attività commerciali.
Invece di usare una tradizionale facciata con un telaio strutturale e bucature, l’edificio è stato avvolto da una schermatura forata di mattoni. Questa protegge delle ampie vetrate, arretrate di 1,2 metri nelle facciate sud e nord. In questo modo si crea una zona cuscinetto che garantisce un alto grado di isolamento passivo. La vetrata si può aprire completamente permettendo la ventilazione naturale dell’impianto.
La facciata ovest è quasi completamente cieca, se non per un apertura in alto che consensente l’illuminazione del magazzino. La facciata est invece non ha nessuna apertura. Il mattone a vista è l’elemento che unifica tutte le facciate e crea un forte impatto volumentrico.
Deposito Automatizzato, Delhi
Tipologia: deposito
Architetto: Amit Khanna
Consulenza: NIL
Superficie: 13.000 mq
Completamento: 2016