La Milano Design Week 2025 sta per iniziare e come ogni anno si preannuncia una settimana ricca di eventi e installazioni temporanee dislocate nei quartieri della città. Mentre stiliamo la lista delle tappe imperdibili, per correre da uno showroom all’altro tra metropolitane affollate e tram spesso in ritardo, è impossibile non constatare come Milano nell’ultimo anno abbia portato avanti la sua costante evoluzione, con nuove aperture che arricchiscono il panorama culturale della città.
Tra il fermento per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, l’hype generato da progetti di rinnovamento in zone fino a pochi anni fa poco frequentate, e la nascita di progetti di recupero dei legami di quartiere per combattere l’impersonalità dell’ennesimo locale food franchising, dall’ultima edizione del Salone del Mobile a oggi, sono nate diverse realtà che riflettono l’anima multiforme della città.

Se ci sono alcuni rituali imprescindibili sia per i milanesi, sia per tutti gli appassionati e addetti ai lavori che arrivano da tutto il mondo, come l’appuntamento fisso al Bar Basso, la Design Week è anche un’occasione per scoprire e riscoprire posti nuovissimi, come Pizza Stella – neonata sorella minore del wine bar Bar Paradiso – o che riaprono al pubblico dopo una lunga chiusura, come il Labirinto di Arnaldo Pomodoro, rimasto inaccessibile per tutto il 2024.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di dieci nuovi indirizzi da non perdere: spazi che un anno fa non esistevano, o che esistevano in una forma molto diversa, e che oggi si inseriscono perfettamente nelle nuove tendenze del vivere milanese. Un itinerario che coinvolge tutti e cinque i sensi, tra creatività, design e gusto per vivere al meglio la Design Week 2025, e non solo.
Immagine di apertura: Scaramouche Gallery. Foto Nathalie Krag

Un bagno di luce
Forte di oltre 30 anni di esperienza, SICIS introduce le vasche retroilluminate in Vetrite, una soluzione brevettata che combina design, tecnologia e funzionalità.