Collocata a un’altitudine di 1200 metri, questa casa appollaiata su una scogliera nasce per rispondere a una richiesta speciale di un cliente in cerca di distanza e rottura con la città.
Villa SC
Concepita da Youssef Tohme come un punto di rottura con la città, questa casa arroccata su una scogliera in Libano è un monolite dalle pareti in cemento rivestite in pietra locale.
View Article details
- 16 febbraio 2015
- Akoura
Rivestita in pietra locale applicata su muri di cemento, la casa SC è stata concepita come una dislocazione, la cui pelle esterna sembra essere stata strappata dalla montagna.
Solo la facciata verso valle è completamente aperta. All’interno, viene sottolineata la sensazione di guardare verso l’alto, con aperture che incorniciano le cime cancellando ogni legame visivo con il suolo. Un grande patio centrale concentra queste tensioni e amplifica il contesto particolare.
Anche se non udibile dall’esterno, dal patio può essere distinto chiaramente il suono di un ruscello vicino. Il progetto lavora sulla percezione che la casa serva da cassa di risonanza, come un ingranditore. La sua apparente vicinanza con il cielo e le nuvole la rende monolitica, irreale, come se facesse parte della montagna.
SC Villa, Akoura, Libano
Tipologia: casa unifamiliare
Architetti: YTAA Youssef Tohme Architects and Associates
Architetto: Youssef Tohme
Partner: Anastasia Elrouss
Architetto responsabile: Muhammad Mahdi
Consulente architettura: Christophe Hurgon
Consulente architettura degli interni: Rania Sabbagh
Consulente ingegneria strutturale: Esmat Elhachem
Consulente ingegneria meccanica: Roger Kazopoulo
Consuelente ingeneria elettrica: Gilbert Tambourgi
Impresa: LAYOUT Contracting and Consulting
Area: 450 mq
Completamento: 2013