Una grande struttura a conchiglia sospesa
nel vuoto, perfettamente integrata nella natura,
all'interno della quale sono stati costruiti
pavimenti e muri per separare gli spazi, e arredate
stanze. Lo scenario naturale contribuisce
a creare un'atmosfera da film di fantascienza,
in cui un'astronave abbandonata viene usata
come abitazione dagli indigeni. Con il tempo, gli
alberi sono cresciuti tutti intorno all'astronave,
integrandola nel paesaggio.
Essere in sincronia con la natura non
significa cederle, ma coesistere. L'esistenza
di questa struttura dipende dal suo potere
di perdurare in buone condizioni nella natura.
Isolando lo spazio abitativo dall'ambiente
incontaminato in cui è stata edificata e modernizzando
la sua funzione di riparo, la casa sarà
protetta dalla natura e fornirà allo stesso tempo
un ambiente confortevole in cui soggiornare
spesso e a lungo.
Abbiamo dedicato grande attenzione ai
parametri di comfort e prestazione della casa
perché visite brevi esigono anche momenti di
manutenzione ridotti. Infatti, con l'avvento del
treno ad alta velocità Shinkansen, la regione di
Karuizawa si trova oggi a un'ora e dieci minuti
da Tokyo e si raggiunge anche solo per il fine
settimana.
Il sistema di controllo centrale – che si
integra perfettamente nella forma dell'architettura
– consente di monitorare, con tre soli
bottoni, tutti i dispositivi meccanici ed elettronici
della casa. L'installazione del sistema di
riscaldamento progettato per il pavimento riduce
il consumo di energia e, nelle regioni più fredde,
evita il fastidio di dover svuotare le acque
di scarico; è poi molto efficace nel prevenire la
muffa e funziona da anti-spiffero.
Le regioni con basse temperature e un
livello di umidità alto hanno un clima inclemente
e il risultato è che molte case con strutture
tradizionali subiscono una decadenza precoce.
La tendenza generale in questa regione è quindi
evitare l'uso del cemento, che invece nel nostro
progetto – dove è stato impiegato nella struttura
sospesa – ha aiutato la Shell House a proteggersi
dall'umidità. Per garantire una buona
tenuta nel tempo, il cemento è stato trattato
con una finitura sigillante che è stata assorbita
nel cemento stesso.
cemento stesso.
Emulando lo stile di molte sculture moderne,
abbiamo voluto enfatizzare la natura circostante
incorporandola all'interno della struttura
dell'edificio. Il nostro piano era quello di
costruire una villa intorno al grande abete che
è il cuore del sito, con una fila di pini come
panorama principale. All'inizio, avevamo pensato di costruire una struttura a conchiglia con
superfici curve e tridimensionali, e la sezione a
C avrebbe circondato l'abete, mentre la pianta
dell'edificio era a forma di J. In aggiunta, alcune
parti erano progettate per sostenere un doppio
volume di spazio.
Tuttavia, dopo
aver riesaminato il
budget, il metodo
di costruzione e
le finiture, abbiamo
optato per una
struttura a conchiglia
con superfici
curve bidimensionali.
La struttura a J
è costruita con due
masse cilindriche
ovali di dimensione
diversa, tagliate
da curve. La parte
diritta della J, una
massa più piccola,
si collega alla
sezione curva della
J, la parte più voluminosa.
La parete della parte alta dell'edificio
ovale è spessa trentacinque centimetri e la sua
larghezza aumenta gradualmente fino a settantacinque
centimetri su entrambi i lati, per
soddisfare i parametri strutturali. Le linee curve
sono visibili sul bordo e la superficie curva tridimensionale
compie una torsione e si mostra
in parte sulle superfici tagliate. Il pavimento è
a centoquaranta centimetri dal suolo, con la
parte inferiore della conchiglia che si estende
completamente verso l'esterno, sostenendo la
terrazza che si trova alla stessa altezza. Tutti
i condotti dell'aria e i tubi di scarico sono stati
installati sotto la struttura, in modo che l'aria
possa fluire all'esterno attraverso il condotto
di ventilazione della terrazza. Inoltre, progettando
finestre semovibili, abbiamo cercato di
massimizzare la ventilazione naturale (non
abbiamo predisposto di climatizzare l'aria nelle
parti centrali). Mentre al primo sguardo lo spazio
del cilindro ovale può sembrare mal sfruttato,
in realtà la sua funzionalità è ottimizzata
al massimo con gli arredi sistemati tutti nella
sua metà inferiore.
Shell house
Una casa in sincronia con la natura incontaminata della regione di Karuizawa, in Giappone. Pensata per ottimizzare manutenzione e comfort. Design Artechnic. Testo Kotaro Ide. Foto Nacàsa & Partners.
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- 20 novembre 2008