Ricostruzione della moschea di Mosul, annunciato il progetto vincitore

Con Courtyards Dialogue un gruppo di architetti egiziani guidato da Salah El Din Samir Hareedy ha vinto il concorso dell’UNESCO per la ricostruzione della moschea della città irachena.

A quattro anni dagli orrori dell’IS (Stato Islamico), Mosul si rialza. Simbolo assoluto della rinascita diventerà la ricostruzione della Moschea Al-Nouri, fulcro politico e religioso della città irachena che venne distrutto nel 2017 durante l’assalto del Califfato. L’ambizioso progetto è stato assegnato a un team di otto architetti egiziani selezionati fra oltre 123 candidature al programma dell’UNESCO Revive the Spirit of Mosul per la riabilitazione dell’antica città. Il team, guidato dall'architetto Salah El Din Samir Hareedy, si è aggiudicato 50.000 dollari e l’onore di riedificare lo storico complesso del 12esimo secolo.

Foto Salah El Din Samir Hareedy & team

Courtyards Dialogue, questo il nome del prototipo vincente, prevede la ricostruzione della storica sala di preghiera di Al-Nouri e l’integrazione organica di tutto complesso con il circondario della Città Vecchia di Mosul attraverso spazi pubblici e vari punti di ingresso dalle strade circostanti. I lavori cominceranno nell’autunno del 2021.

Foto UNESCO