From Koh Liang to Kratié

Disegnato da Marta Laudani e Marco Romanelli, è un gioello d’argento che sarà realizzato a Phnom Penh in Cambogia nell’ambito di un progetto avviato dalla onlus Il Nodo.

Il progetto del gioiello è stato realizzato per “Gioie d’autore”, iniziativa che nel 2015 ha visto il coinvolgimento di un’ottantina di designer di fama internazionale (da Alessandro Mendini a Patrizia Scarzella, da Giancarlo Iliprandi a Shina+ Nardi, da Matteo Ragni a Kazuyo Komoda o Rossella Tornquist, solo per citarne alcuni) cui è stato chiesto di donare il progetto di un gioiello da far realizzare nella “Bottega dell’Arte” di Phnom Penh. 

Marta Laudani e Marco Romanelli, From Koh Liang to Kratié: 166 km of the Mekong river, prototipo

La Bottega dell’arte di Phnom Penh, che ha iniziato la sua attività nel 2009, è una delle iniziative portate avanti dalla onlus Il Nodo. Si tratta di una scuola di design sociale dove ragazzi e ragazze imparano a lavorare l’argento e altri metalli. Gli studenti provengono da situazioni di estrema povertà e difficoltà, ma trovano nella Bottega oltre a un lavoro anche una casa e una protezione. Gli studenti ricevono infatti uno stipendio e un pasto a mezzogiorno: solo così possono permettersi di frequentare la scuola senza essere osteggiati dalle famiglie o dover fare altri lavori. Nei corsi, di durata biennale, due insegnanti provenienti da un villaggio specializzato nella lavorazione dell’argento, si dividono il compito di insegnare ai ragazzi le tecniche di base e l’uso degli attrezzi. Durante questo periodo gli studenti imparano a lavorare l’argento sia in modo tradizionale che contemporaneo. Una volta acquisite le conoscenze di base, un artista o designer italiano, tiene uno stage di un mese per insegnare loro a produrre oggetti di design con tecniche innovative, stimolandoli anche a sviluppare una loro creatività. Conclude questo percorso formativo un corso di due mesi di contabilità per dare ai ragazzi gli strumenti necessari a creare (e successivamente portare avanti) un’autonoma piccola impresa.

Marta Laudani e Marco Romanelli, From Koh Liang to Kratié: 166 km of the Mekong river. In apertura e a sinistra foto Andrea Basile

From Koh Liang to Kratié: 166 km of the Mekong river è un pendente che riprende un segmento del fiume Mekong (da Koh Liang a Kratié) trasformando un segno geografico in decorazione per il corpo. Per sottolineare come il fiume sia una fondamentale componente del territorio, imprescindibile fonte di vita per le terre e le popolazioni che attraversa, ma anche memoria e racconto di tante storie individuali o collettive.  


From Koh Liang to Kratié: 166 km of the Mekong river
Design: Marta Laudani e Marco Romanelli
Anno: 2015