Padiglione Malese

Il tema di Expo Milano 2015 è un tema umile, in cui è intrinseco il rispetto per la Madre Terra che, consapevole del consumo non sostenibile delle risorse per la produzione di cibo, cerca un sistema per garantire che la capacità di nutrirsi delle generazioni future non sarà compromessa.

Questa convinzione è alla base della progettazione del Padiglione della Malesia, ideato da Hijjas Architects + Planners.

Risorsa primaria del Paese, la foresta pluviale svolge un ruolo importante nella vita di tutti gli abitanti. L’uso di una vasta varietà di semi provenienti dalla forseta risale a centinaia di anni fa ed è alla base della variegata gastronomia locale riflesso della estrazione della diaspora multietnica che ha interessato la Malesia.

Concettualmente, la forma “a seme” del padiglione ricorda la principale fonte di cibo della nazione, celebrando i semi della foresta pluviale e la sua ricca biodiversità. La composizione dei quattro semi ci conduce attraverso un viaggio caleidoscopio, in cui ogni volume coinvolge i visitatori con diverse esperienze e livello di impegno, focalizzando l’attenzione sul rapporto simbiotico con la foresta pluviale.

Il progetto architettonico utilizza soluzioni verdi e sostenibili in linea con il tema della sostenibilità di Expo. La struttura esterna è in Glulam, un legno lamellare strutturale prodotto a partire da materiale locale sostenibile. La scelta del legno lamellare, in combinazione con la forma strutturalmente complessa del padiglione, è uno sforzo deliberato per mostrare le capacità di questo paese in termini di progettazione e di uso di  materiali innovativi.

Verso un ecosistema alimentare sostenibile, Padiglione Malese, Expo Milano 2015
Architetti: Hijjas Architects + Planners
Team di progetto: Serina Hijjas, Ahmad Shuhemi, Chiun Wee Lim, Akmal Bokhari, Atishay Jain, Tengku Inda Syazwi, Nazirul Safry
Area: 2.047 mq
Completamento: 2015