Bayer Pop-up Lab

Il progetto consisteva nella realizzazione di un laboratorio pop-up in un parco di Bucarest per la società tedesca Bayer e l’agenzia pubblicitaria Ogilvy Romania.

Il laboratorio funziona come uno spazio complementare per le lezioni di scienze naturali e offre agli alunni della scuola elementare l’opportunità di partecipare a una serie di esperimenti presentati e coordinati da un gruppo di studenti di chimica.

Il concept architettonico è pensato per risultare attraente ai bambini e per rappresentare la scienza come un mondo interattivo nel quale ciascuno può partecipare al processo di apprendimento.

Lo spazio di cinquanta metri quadri, risultato dall’unione di tre container, è stato suddiviso diagonalmente in quattro aree: una per l’accoglienza e una per ogni segmento di attività di Bayer (salute, agricoltura e materiali innovativi). I pannelli divisori sono rivestiti di una pellicola acrilica a specchio che crea l’illusione di uno spazio caleidoscopico. L’interno del laboratorio è stato rivestito in MDF bianco e di adesivi rotondi a specchio di diverse dimensioni, incollati casualmente dai bambini.

Man mano che i bambini che partecipano al laboratorio incollano i propri adesivi, la stanza si trasforma in un volume completamente specchiato, un gioco di riflessi che fa riferimento alla capacità della scienza di ampliare gli orizzonti umani.

Il risultato finale è anch’esso un esperimento architettonico: una statistica della partecipazione al progetto e un’installazione interattiva di mondi paralleli che coinvolge creativamente i partecipanti, suscitando curiosità ed entusiasmo.

Bayer Pop-Up Lab, Bucarest, Romania
Architetti: Sane Architecture (Traian Bompa, Cristina Chelarescu)
Committente: Ogilvy PR & Bayer
Area: 50 mq
Completamento: aprile 2014