Expo: Padiglione Francia

Grazie alla varietà di composizioni geologiche, la Francia è dotata di un ampio patrimonio di suoli che le permettono una produzione agricola molto differenziata.

Questi terreni hanno contribuito alla costruzione di un’eredità culturale e gastronomica di alta qualità, alla quale la Francia deve porre attenzione per lo sviluppo di nuovi metodi di coltivazione.

Il progetto è dedicato al tema del Grande Mercato. Uno spazio interno aperto alla città, una grande copertura che ombreggia lo spazio sottostante, pilastri che sostengono l’edificio e organizzano l’esposizione e un ambiente fresco nella calura estiva.

In un momento di grande diffusione delle vendite a ‘kilometro zero’, il progetto reinterpreta il modello del mercato: una volta un luogo di scambio, il mercato di domani sarà un luogo di produzione di cibi consumati sul posto. Il progetto prevede la zona espositiva al piano terra, il consumo sulla terrazza e la produzione sulle facciate e in copertura.

Sulle facciate crescerà il luppolo, sul terrazzo le erbe aromatiche e nel ristorante, le verdure da consumare sul posto, coltivate con il metodo idroponico. È l’immagine di un "mercato fertile" in un sistema di produzione e consumo diretto che terminerà con un grande evento per la raccolta del luppolo.

Sotto la copertura orizzontale il Grande Mercato si presenta come un paesaggio girato sottosopra ed evoca l’identità francese nata dai suoi territori. L’architettura esprime i quattro pilastri su cui si fonda la mostra: “nutrire il mondo di oggi, nutrire il mondo di domani, il piacere e il cibo, l’impegno per il futuro”.

Il progetto, tutto in legno (strutture, pavimenti e facciate), mostra il saper fare francese nella costruzione lignea, nella sua forma più innovativa: la forma libera. I giunti sono invisibili e la complessa geometria è realizzata mediante taglio digitale.

Padiglione Francia, Expo Milano 2015
Architetti: XTU Architectes
Imprese: C.M.C di Ravenna, Simonin
Committente: FranceAgriMer
Area: 3.500 mq