Ector Hoogstad Architecten: MetaForum

La storica hall della Technische Universiteit di Eindhoven (TU) è stata di recente trasformata nel nuovo cuore dell'università, dallo studio olandese Ector Hoogstad Architecten. Un nuovo edificio, che ospiterà la Facoltà di Matematica e Informatica è stato collocato sulla parte superiore della sala, combinando i temi del riuso, trasformazione e costruzione di nuovi impianti.

La cosiddetta W-hal è stata costruita nel 1958 come "spazio flessibile e coperto per macchinari ed esperimenti". L'architetto Joost Ector, che si è egli stesso laureato presso la facoltà di Eindhoven nel 1996, ha così rivoluzionato il centro dell'università con la creazione di un MetaForum che accoglie la nuova biblioteca centrale, un gran numero di aree per lo studio, negozi e sportelli informativi per gli studenti. La parte meridionale è stata invece trasformata in un'area specifica destinata ad eventi al coperto.

Al primo piano, una serie di passerelle collegano il MetaForum agli edifici circostanti, offrendo nuove prospettive e punti di vista da cui apprezzare il nuovo cuore fisico e sociale del complesso. Gli studenti possono percorrere i ponti, scendere giù verso la biblioteca o verso gli altri ambienti dislocati al piano terra o nel seminterrato, o ancora risalire la scalinata panoramica, fino alla nuova Facoltà di Matematica e di Informatica.

"La facoltà sembra 'galleggiare' sopra la sala come un blocco di metallo massiccio", afferma l'architetto Joost Ector. "Ciò è dovuto alla struttura di supporto estremamente sottile che comprende solo 20 esili colonne di acciaio". La costruzione della nuova cantina, al di sotto del MetaForum, compensa parzialmente il peso della nuova facoltà e ospita efficientemente tutti gli impianti tecnici. Includendo l'impianto di climatizzazione nello spessore del pavimento del primo piano, è stato inoltre possibile mantenere il profilo del tetto storico, riportandolo al suo antico splendore.

Per il restauro delle preesistenti facciate non isolate, è stato sviluppato un nuovo metodo che prevede la trasformazione dell'originaria struttura di acciaio in una curtain wall ben isolata, senza modificare l'aspetto esteriore dell'involucro. "Data la bassa manutenzione richiesta e la reversibilità del procedimento, pare ci sia una buona probabilità che questo metodo possa diventare la soluzione standard da adottare in questo tipo di intervento di restauro", conclude soddisfatto Hoogstad.

Ristrutturazione e nuova costruzione nel complesso della Technische Universiteit di Eindhoven (TU)
Architetti: Ector Hoogstad Architecten
Team di progetto: Joost Ector, Max Pape, Chris Arts, Ralph Sijstermans, Ridwan Tehupelasury, Kees Bongers, Hetty Mommersteeg, Arja Hoogstad, Gijs Weijnen, Victor Braat, Wesley de Bruijn, Ralph
Noordhoek, Sabine Alders and Damion Schwarzkachel
Area totale: 26,912 mq
Gestione delle costruzioni: HEVO
Consulenza strutturale: ABT Nelissen
Consulenza ingegnerestica: Ingenieursburo Hurks Bouw Zuid
Impresa: Imtech Building Services
Impresa facciate ristrutturate: Oskomera Projecten