Oatmeal Studio: IkHa

Una curiosa operazione olandese di hacking del modello Ikea: un ristorante che copia sia il modello degli arredi che quello della ristorazione della catena svedese.

IkHa è il nuovo temporary restaurant di Oatmeal Studio, dove il concetto di IKEA è stato preso e tradotto in ristorante.
Non è un self service nel senso comune del termine, ma un luogo in cui i visitatori sono invitati a partecipare e personalizzare lo spazio mentre pranzano.

I designer hanno voluto allargare e approfondire l'ormai nota tendenza dell' 'IKEA hacking', ossia la creazione di spazi nuovi usando i prodotti a basso costo dell'azienda svedese. IkHa si basa sugli stessi principi degli showroom IKEA: un intreccio di scaffali e stanze da attraversare tutte le volte necessarie per ripensare ai prodotti scelti, che si conclude a casa propria quando si decide di montarli. Per fortuna, oltre a questo, si possono anche mangiare le famose polpettine svedesi.

Così nel ristorante temporaneo i clienti riempiono la scheda delle ordinazioni usando le solite matite e il pasto viene servito su vassoi che poi vengono portati alla "postazione" scelta. Ogni cliente si può inventare la decorazione del tavolo come più gli aggrada, attingendo a una varietà di carte e tessuti da misurare, ritagliare, e posizionare.

IkHa, ristorante temporaneo di Oatmeal Studio
IkHa, ristorante temporaneo di Oatmeal Studio

"Big ideas for small spaces" è uno degli slogan dell'azienda che si riflette in modo emblematico nell'IkHa restaurant. Tutto è smontabile, piegabile e riponibile in uno spazio di due metri quadrati: questo lo rende ideale per soluzioni temporanee, eventi e festival.

IkHa si trova nel teatro Filmhuis/Den Haag di Hague, Olanda, ed è visitabile fino al 30 luglio.

IkHa, ristorante temporaneo di Oatmeal Studio
IkHa, ristorante temporaneo di Oatmeal Studio