Dark Wave è un video-ritratto della cultura giovanile immersa in uno scenario vampiresco generato dall'onda oscura di New York, la città dove vive Lina Bertucci (nata a Milwaukee nel 1958). Già in un precedente lavoro, intitolato Women in The Tattoo Subculture, l'artista – i cui lavori toccano spesso temi emergenti dal punto di vista sociologico – aveva svolto un progetto di ricerca fotografica sulla body art e sulle sue implicazioni, affrontando tematiche identitarie quali l'individualismo, l'idea di gruppo, l'appartenenza a una collettività e la presa di potere attraverso il corpo.
Lina Bertucci. Dark Wave
La doppia installazione site specific dell'artista-fotografa americana in anteprima assoluta alla Cardi Black Box.
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- 03 maggio 2011
- Milano
Ora, con Dark Wave, l'artista orienta l'indagine verso la sottocultura vampiresca, intesa come metafora del potere sotterraneo: un ritorno all'idea di vitalità, attraverso l'atto di affrontare la manifestazione fisica delle nostre più primordiali paure. Per Lina Bertucci, che della società esplora i margini, la cultura dell'onda oscura rappresenta un'oscurità collettiva, capace di riflettere un aspetto interessante della condizione umana: il lato recondito che raramente viene osservato. Per Dark Wave, l'artista ha chiesto a ogni soggetto di guardare semplicemente la telecamera per circa due minuti, senza fornire istruzioni se non quella di fissare lo sguardo verso l'osservatore posto dietro all'obiettivo.
Il linguaggio utilizzato dall'artista, sempre sul filo del confine tra arte cinematografica e fotografia, unito al potere dello sguardo, provoca una strana inversione di ruoli, per cui lo spettatore diventa colui che viene minacciosamente scrutato. I protagonisti, una serie di teenager americani, non si sono travestiti appositamente per il progetto, ma sono stati ripresi ciascuno con il proprio 'abito': ognuno di loro a modo suo sente che il "look vampiro" si adatta alla propria natura e ancor più alla loro ideologia di adolescenti irrequieti. L'archetipo del vampiro esiste da secoli in molte culture ed è sempre stato metafora della lotta tra le forze della vita e della morte, del bene e del male. Questo mito singolare racconta, in qualche modo, le nostre paure e i più profondi e oscuri desideri, ed è proprio per questo perdura attraverso i secoli, grazie al suo ancorarsi alle nostre ansie più primordiali di poter perdere l'energia vitale.
4 – 28 maggio 2011
Lina Bertucci. Dark wave
da lunedì a sabato 10.00 – 19
Cardi Black Box
Corso di Porta Nuova 38, Milano