La politica Covid-free che ha distinto numerosi paesi asiatici offre un indicatore potente per tornare a immaginare la nostra vita dopo la pandemia. A Shanghai, dove la vita ha ripreso un corso pressoché normale da alcuni mesi a questa parte, gli eventi online non conquistano più le giovani generazioni, che bramano invece di ritrovarsi in nuovi luoghi fisici.

Potent, il nuovo club techno progettato da Gianmaria Quarta e Michele Armando, architetti italiani alla guida dello studio Q&A, sembra rispondere a questa consapevolezza. Ubicato nel centro commerciale Huaihai TX, epicentro per negozi di streetwear e caffè dotato persino di una discesa per lo snowboard, Potent è concepito come uno spazio scolpito che rifiuta qualsiasi superfetazione o codice del lusso. A giocare un ruolo essenziale nella definizione degli ambienti è la visione della luce, che magnifica volumi e atmosfere e si impone come metafora per distinguere i due dancefloor, la Light Room e la Dark Room, sottolineandone rispettivamente la natura fluida e avvolgente o l’anima brutalista.