Un ex fienile situato in un’abitazione colonica dei primi del ‘900, a Rosà in provincia di Vicenza, è stato trasformato in un appartamento contemporaneo da Didonè Comacchio Architects. Un tempo posizionato sopra una stalla, l’ambiente ha mantenuto alcune delle sue caratteristiche originali: la ruvidezza dei mattoni e del legno, la robustezza dei pilastri che scandiscono gli ambienti, la forma ad arco della finestra all’ingresso, l’equilibrio e la regolarità spaziale.
L’appartamento, distribuito su due piani, è accessibile da una scala di metallo outdoor che dal porticato a sud porta a una galleria esterna – spazio che rimanda alle abitazioni ruali della campagna veneta – e all’ingresso della casa. Qui una finestra ad arco, protetta da una membrana a doppia altezza di legno di larice, diventa protagonista mantenendo la sua forma originale.
All’interno emergono pareti di pietra e mattoni, grezze ma ben equilibrate, valorizzate dagli architetti attraverso l’abbinanamento con nuove superfici, scelte nelle tonalità neutre del bianco e del grigio, e con la delicatezza del parquet.
La distribuzione spaziale è orchestrata da una scala interna: se al primo piano sono situati l’ingresso, la zona living, la sala studio e alcune aree di servizio, al piano superiore, connessi da un corridoio a valorizzati da un pregiato soffitto di legno a vista, troviamo la zona notte, un bagno e un magazzino.